Un successo prezioso contro il Gladiator, seppur arrivato al termine di una gara in cui la Nocerina non ha brillato e non ha creato tante occasioni da gol. L’allenatore rossonero Gianluca Esposito afferma che «oltre al risultato salvo anche la nostra fase difensiva, perché non abbiamo concesso nulla agli avversari. È stata una partita dura contro una squadra organizzata, durante la quale il caldo ha evidenziato ancora una volta la nostra condizione atletica non ancora al top in questo periodo».
La scelta iniziale delle due punte rispetto al solito schieramento col tridente offensivo ha un po’ sorpreso.
Obiettivi puntati sul giovane attaccante Gadaleta, classe 2005, che ha messo il sigillo alla vittoria con un rapido coast to coast, partendo dalla trequarti difensiva e arrivando a ribadire in rete, pur con il colpevole piazzamento errato del reparto arretrato del Gladiator. Il suo ingresso, che pure ha restituito verve alla prima linea rossonera, ha rappresentato una sorta di scelta obbligata causata da un principio di crampi accusato dal difensore Crasto, l’atleta classe 2005 fino a quel momento in campo per i molossi.
Archiviato il successo esterno, da domani per la Nocerina sarà già tempo di pensare alla prossima gara. Seconda trasferta di fila, con un avversario tutt’altro che morbido: Uliano e soci saranno infatti ospiti dell’Ostiamare, unica squadra rimasta a punteggio pieno nel girone G dopo due giornate, che vanta ancora la difesa imbattuta.
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