Savoia, la grana Giraud innesca
la polemica: «Basta fare scaricabarile»

Savoia, la grana Giraud innesca la polemica: «Basta fare scaricabarile»
di Raffaella Ascione
Giovedì 2 Luglio 2020, 12:26 - Ultimo agg. 12:30
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È rovente la temperatura a Torre Annunziata. Il sogno resta la Lega Pro ma la realtà sembra inesorabilmente soffocare ogni slancio. Lo scoglio è sempre lo stesso, lo stadio Giraud. L’impianto necessita di sostanziali interventi di adeguamento ai parametri dei pro ma ad oggi la situazione è invariata: la strada tracciata dall’Amministrazione va nella direzione dell’affidamento della struttura a favore dei privati che – in risposta all’avviso per manifestazione di interesse – si faranno carico di tutti i necessari lavori di adeguamento. È però il tempo, in questa fase, il peggior nemico del Savoia. A meno di improbabili deroghe in favore delle ripescate, ad oggi nemmeno accennate dalla Federazione, è praticamente impossibile che gli interventi di cui necessita il Giraud (potrebbe esser questa la settimana buona, se non altro, per spianare la strada al bando) possano esser completati in tempo utile per la presentazione della domanda di ripescaggio.

E così, dopo i messaggi lanciati nei giorni scorsi all’Amministrazione comunale, i tifosi stavolta ne hanno per tutti, dal sindaco alla società. Pretendono garanzie a fronte di un preciso interrogativo. «Sindaco e società, basta fare scaricabarile… il nostro futuro chi lo deve garantire?»: non lascia spazio all’interpretazione il contenuto di uno striscione esposto all’esterno dello stadio.
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