Savoia, sosta benefica per Ferraro:
«Lavorato sulla condizione fisica e mentale»

Savoia, sosta benefica per Ferraro: «Lavorato sulla condizione fisica e mentale»
di Raffaella Ascione
Domenica 2 Maggio 2021, 17:20
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Ultima settimana di sosta forzata per il Savoia, che domenica prossima tornerà in campo – in Sardegna – contro il Latte Dolce. Anche senza gare ufficiali, sono stati giorni intensi per i bianchi di mister Ferraro, che traccia un bilancio del lavoro svolto nelle ultime due settimane. «Sicuramente molto positivo, perché la squadra ha risposto bene a tutti gli input. Abbiamo puntato molto sull’intensità, senza però perdere il sorriso e la sana leggerezza, che ritengo aspetti fondamentali. Stiamo lavorando per portare tutti a una condizione ottimale, sia fisica che mentale. Grazie al prof Salsano, ancora più importante in questo periodo specifico, abbiamo operato un richiamo di preparazione e devo dire che sono molto soddisfatto. L’obiettivo era mettere in pari chi era più indietro di condizione. Da martedì inizieremo con la settimana tipo in vista della gara contro il Latte Dolce e sono certo che raccoglieremo i frutti del lavoro di questi giorni».

Tutto sommato benefici gli effetti dello stop al campionato. «Direi che questa sosta non è stata un male, così come sono certo che, se avessimo continuato a giocare, l’avremmo fatto al meglio.

L’importante è lavorare sempre al 100%. Del resto, con la pandemia il nostro lavoro è cambiato e tutto quel che possiamo fare è farci trovare pronti a qualunque tipo di necessità».

Recuperato, intanto, qualche infortunato: «Da martedì lavoreranno di nuovo in gruppo Fornito e Tarascio, mentre Sorrentino e Depetris sono ancora out – entrambi – a causa di un’elongazione muscolare. Entrambi dovrebbero recuperare per la sfida contro il Cassino. Tempi più lunghi invece per Scalzone, alle prese con un problema muscolare alla coscia destra».

Domenica sarà di nuovo campionato: «Finalmente. In Sardegna non sono mai trasferte facili. Guardiamo avanti con fiducia, ognuno di noi ha un obiettivo personale che poi si trasforma in obiettivo collettivo: vogliamo centrare quanti più punti possibile. In questo rush finale cercheremo di regalare delle soddisfazioni a società e tifosi, oltre che a noi stessi».

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