Turris in serie C: tinte di biancorosso
scale storiche, scoppia la polemica

Turris in serie C: tinte di biancorosso scale storiche, scoppia la polemica
di Francesca Mari
Mercoledì 27 Maggio 2020, 14:07 - Ultimo agg. 15:22
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 La tanto attesa promozione della Turris in serie C, prevista per la prossima settimana, è per i tifosi un motivo di gioia dopo una fase tinta di nero dall’emergenza Covid. Così, fervono i preparativi e l’entusiasmo esplode nei colori, naturalmente il bianco e rosso della maglia, che stanno colorando la città. Tuttavia, molti cittadini contestano il tinteggiamento di alcuni monumenti storici, come la scala dell’800 di Largo Gabella del Pesce, ed esplode la polemica di cui si fa portavoce il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli insieme a Gianni Simioli de «La Radiazza».

«A nostro avviso - dicono- di stratta senza dubbio di un atto vandalico. Il senso ed i sentimenti di appartenenza si dimostrano in altri modi, prendendosi cura del proprio territorio e dei suoi luoghi e monumenti storici, tutelandoli e difendendoli, non certo danneggiandoli ed imbrattandoli, questa è inciviltà e mancanza di rispetto. Se le persone che hanno compiuto questo grave gesto si sentono legate al territorio allora si facciano avanti, si pentano di ciò che hanno fatto e si rendano disponibili per ripristinare lo stato originario delle scale, prima che vengano individuate e punite severamente.

Questi gesti noi non li tollereremo mai, bisogna mettersi in testa che i patrimoni artistici e storici sono dei tesori inestimabili ed abbiamo il dovere di preservarli per le generazioni future».  Il sindaco Giovanni Palomba commenta: «Non siamo ancora usciti dall’emergenza Covid e, nonostante comprenda l’entusiasmo, dobbiamo mantenere la calma anche per tutti i morti che abbiamo avuto. Certamente, se si imbrattano monumenti storici, noi interverremo. Il mio appello è di festeggiare civilmente».


Pronta la replica della società, Ad intervenire è direttamente il patron della Turris, Antonio Colantonio. «La grande la festa di colori che sta avvolgendo la città negli ultimi giorni è qualcosa di straordinario e che mi riempie di gioia. Allo stesso tempo però faccio un appello a tutti i tifosi corallini e ai torresi. Rispettiamo sempre la storia della nostra città e il decoro del nostro territorio. Non diamo adito a nessuno di poter criticare le nostre espressioni di gioia e di felicità per una promozione tanto attesa. Invito tutti a dimostrare ancora una volta il grande senso civico e l'ottimo stile di comportamento per i quali ci siamo sempre distinti».
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