Turris, sospiro di sollievo:
il Partenio salva la C

Turris, sospiro di sollievo: il Partenio salva la C
di Raffaella Ascione
Lunedì 27 Luglio 2020, 19:31
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Un sospiro di sollievo dopo settimane di dubbi, incertezze e porte chiuse in faccia. Sembra ormai destinata a risolversi nel migliore dei modi l’annosa vicenda stadio (in deroga), che fino a qualche giorno fa aveva messo in seria discussione l’iscrizione della Turris al prossimo campionato di serie C.
In giornata il club corallino ha infatti ottenuto prima l’ok del Prefetto di Potenza per l’utilizzo del Viviani, e poi il nulla osta del Prefetto di Avellino per il Partenio – Lombardi. Un’autentica boccata d’ossigeno per l’intero ambiente corallino, nella giornata di venerdì letteralmente sprofondato nel più cupo pessimismo in seguito al parere negativo espresso dalla Questura di Bari per l’utilizzo del Veneziani di Monopoli. Dopo un fine settimana di intenso lavoro, l’umore della piazza è dunque letteralmente rinato.

In sede d’iscrizione – che sarà formalizzata entro un paio di giorni – la Turris indicherà il Partenio – Lombardi quale stadio da utilizzare in deroga. Non è dunque ostativa la presenza di tre squadre su uno stesso impianto: questa la rassicurazione ricevuta. Per la Turris si tratterà in ogni caso di un’indicazione solo formale, in attesa del rilascio del certificato Fifa Quality Pro: alla domanda d’iscrizione il club allegherà dunque anche documentazione idonea a dimostrare lo stato di avanzamento della pratica affidata alla Mondo SpA (il rilascio del certificato è atteso per agosto).

«Posso anche perdere, ma sul ring. Non potevo accettare di perdere prima ancora di giocarmela, non è nella mia natura»: così il presidente Antonio Colantonio. Che poi assicura: «Ci iscriveremo».
Quindi una precisazione tesa a riconoscere un merito dopo giorni di tensioni. Riguarda il sindaco Palomba. «Ha fatto tutto quello che poteva – aggiunge Colantonio – senza risparmiarsi».

Qui Liguori – Si è tenuto la scorsa settimana il sopralluogo della Commissione di Vigilanza, che ha certificato l’agibilità totale – dunque anche notturna – dell’impianto di viale Ungheria. Inalterata la capienza ufficiale del Liguori – pari a 3.566 posti – a seguito dell’installazione dei sediolini, che hanno letteralmente cambiato volto al comunale. Nel dettaglio, la Tribuna Strino risulta omologata per 2.337 posti, i Distinti per 1.067, mentre la curva Vesuvio per 162 posti; 12, infine, i posti riservati ai tifosi diversamente abili.

La dichiarazione di agibilità sarà trasmessa in Lega, in sede d’iscrizione, insieme a tutte le altre certificazioni relative agli interventi realizzati al Liguori, così da documentarne il totale adeguamento. In attesa, naturalmente del certificato Fifa Quality Pro.  
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