Ancelotti diventa re di Capri:
Napoli e Milan insieme per i 60 anni

Ancelotti diventa re di Capri: Napoli e Milan insieme per i 60 anni
di Anna Maria Boniello
Sabato 1 Giugno 2019, 08:30
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CAPRI - Inizia all'insegna del calcio il primo weekend di giugno sull'isola azzurra. Un fine settimana ancora privo di sole ma a colorare le atmosfere capresi ci ha pensato Carletto Ancelotti, frequentatore abituale dell'isola, che ha voluto riunire familiari, amici e altri ex calciatori a Capri per celebrare insieme in anticipo il suo sessantesimo compleanno (li compie il 10 giugno ma lui sarà a Vancouver, dove si è trasferito da alcuni anni). Ieri sera Ancelotti e i suoi familiari sono riusciti a dribblare fan, curiosi e tifosi addentrandosi tra le viuzze che portano al ristorante «Mammà», già dalle 19, due ore prima dell'appuntamento fissato per il party. Gli unici ad attraversare la Piazzetta alle 20 sono stati De Laurentiis con la moglie e i figli e Gattuso, l'ex allenatore del Milan, che ha cenato alla sinistra del tecnico (alla sua destra la moglie Mariann). Prima, di mettersi in viaggio per Capri, il presidente era stato intercettato da un tifoso alla stazione di piazza Garibaldi. «La mia delusione è che la Juventus con 39mila posti fa cinque milioni e mezzo di incassi, noi con 55mila posti ne facciamo due milioni e cento. Quest'anno metterò prezzi altissimi per avere uno stadio vuoto. Gli abbonamenti? Certo che ci saranno», le parole nel video dal sito diffuso dal sito www.calcionapoli24.it. Sbarcato sull'isola, poi, De Laurentiis ha parlato del rapporto con l'allenatore ai microfoni di Sky Sport: «Io mi tengo stretto Ancelotti, sono monogamo, se trovassi un tecnico funzionale al progetto di crescita lo terrei a vita perché è più facile. Ancelotti si è dimostrato un compagno di viaggio piacevole, possiamo discutere di tutto e abbiamo delle affinità comuni. Entrambi abbiamo il gran senso di rispetto e di amicizia, che è una cosa fondamentale, soprattutto nel calcio, dove chiunque ti dà una pacca sulle spalle e poi tradisce».
 
Ancelotti ha accolto i suoi sessanta ospiti nell'esclusivo ristorante «Mammà», del gruppo «Manfredi Collection», nel cuore della Capri del Seicento, sotto gli archi che conducono a Santa Teresa, con una terrazza che gode di una vista mozzafiato sul mare di Marina Grande e sulla panoramica della Piazzetta. Vecchi amici che non sono intervenuti hanno mandato messaggi video, come Cafu e Buffon. Sullo schermo anche le immagini dei festeggiamenti per i tanti trionfi conquistati da Carlo, prima come calciatore e poi come allenatore. E lui ha preso la parola commuovendosi mentre parlava della sua carriera e degli uomini che lo hanno accompagnato in questo brillante percorso professionale. Il menù, come rivelato dallo chef stellato del locale Salvatore La Ragione, è stato scelto nella scorsa settimana. «Abbiamo voluto spiega - un menù di mare ispirato alla tradizione della cucina mediterranea evitando rigorosamente il gourmet minimalista e prediligendo la cucina marinara della nostra terra. Al termine della cena sono stato felice di ricevere i complimenti di tutti gli ospiti di Carlo».

Tra gli invitati figuravano anche ex compagni di Ancelotti, come Gattuso, accompagnato dalla famiglia e dall'amico imprenditore Ciro Perrella. Accanto a De Laurentiis, gli uomini che vivono la quotidianità al fianco di Carlo: l'amministratore delegato Andrea Chiavelli, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, l'head of operations Alessandro Formisano, il responsabile delle relazioni esterne Nicola Lombardo e l'addetto stampa Guido Baldari. Tra gli altri personaggi del calcio presenti Fabio Liverani, allenatore del Lecce neopromosso in serie A. Il galà è iniziato alle 21 in punto e lo struscio è partito dal Grand Hotel Quisisana sfilando tra turisti e curiosi. Molti sono sfuggiti alla fitta cortina di bodyguard e security che tentavano di tenere lontani paparazzi e curiosi sino a mezzanotte in punto, quando, invece della torta, lo chef Ragione ha fatto sfilare all'interno del locale il carrello con tutte le specialità di dolci che insieme ad Ancelotti aveva preparato per il brindisi finale, ovviamente con calici colmi di selezionato champagne. Happy birthday accompagnato da un gruppo musicale che è arrivato per l'occasione da Roma, la «Forlenzo&i Porfirio's Band». I festeggiamenti non si sono conclusi ieri sera ma continueranno per tutto il weekend.
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