Atalanta-Napoli, è delirio social:
«Gasperini si aggiunge all'elenco»

Atalanta-Napoli, è delirio social: «Gasperini si aggiunge all'elenco»
di Delia Paciello
Domenica 6 Novembre 2022, 20:00 - Ultimo agg. 7 Novembre, 07:21
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Senza Kvara si può vincere lo stesso: è questo che ha detto Atalanta-Napoli, e lo ha ribadito anche Luciano Spalletti nel post gara. Una squadra che fa dell’unione la forza e che ha messo a tacere anche coloro che imprecavano alla notizia dell’indisponibilità del numero 77 azzurro. Testa, concentrazione, personalità, organizzazione: queste le armi in un match difficile, energico, fatto di pressing e muscoli, alla quale gli azzurri hanno tenuto testa nonostante la pesante trasferta di Champions.

E così il Napoli ha preso il volo, ha vinto anche a Bergamo staccando la sua inseguitrice a -8, mentre il Milan con una vittoria sofferta contro lo Spezia ha mantenuto i -6 di distanza. «Questi razzisti non meritano pietà, ci speravano ma anche Kim ha imparato a rispondergli… con classe e simpatia»; «Hanno beccato il sorpasso mentre cantavano San Gennaro sieropositivo»; «Quei cori sono la vergogna del calcio, noi ancora una volta abbiamo risposto in campo», commentano i napoletani con signorilità davanti alle esternazioni razziste dei bergamaschi. 

Intanto il messaggio è chiaro: la squadra c’è al di là delle individualità. L’assenza del talento georgiano alle prese con la lombalgia – dovuta, secondo le spiegazioni del mister, al fallo di Alexander Arnold lo scorso martedì all’Anfield – non ha intaccato l’intensità di gioco del gruppo, in cui chiunque entra dà il massimo ed è a disposizione per la causa comune, ossia vincere sempre contro tutto e tutti. «È inutile che i settentrionali vengono a rubare le auto dei nostri campioni per destabilizzarci, tanto noi vinciamo comunque», insinuano infatti alcuni tifosi. Perché dopo l’auto sottratta a Kvara, è toccato anche a Kim: caso vuole che siano stati presi di mira proprio i due nuovi arrivati che stanno impressionando positivamente gli amanti del calcio. 

Nelle ultime ore la questione furto era fra le più popolari sui social: erano in tanti quelli che scherzavano sulla lombalgia di Kvicha identificandola nel dispiacere e nel legame con l’auto rubata, tanto da scatenare non pochi meme che hanno invaso il web. 

Ma dopo la gara il popolo social si è scatenato anche su Gasperini: l’allenatore dei nerazzurri infatti aveva annunciato di voler trapanare Spalletti e la sua squadra, e invece il suo momentaneo vantaggio guadagnato con un rigore è stato ribaltato già prima della fine del primo tempo grazie a Osimhen ed Elmas. Quest’ultimo, nonostante qualche polemica sui social, si è fatto trovare pronto per giocare in maniera efficace sulla corsia di sinistra. E i napoletani non hanno risparmiato il tecnico avversario: «Ecco un altro che si aggiunge alla lunga lista di quelli che non meritavano di perdere, che hanno giocato meglio del Napoli… che ridicolo!», esclama il web.

Eppure qualche finto tifoso era già pronto a parlare di declino del Napoli dopo la sconfitta indolore col Liverpool, ma i fatti hanno subito smentito ogni visione pessimistica. 

 

E allora le immagini di Spalletti che mette a letto il collega alla maniera dell’attaccante georgiano hanno spopolato, insieme a tante altre rappresentazioni simili. E non può non avanzare il Regno di Napoli nelle piazze virtuali, con re Luciano e al suo fianco il fedelissimo Osimhen. «Hanno battuto  Lazio, Milan, Roma e Atalanta in casa loro, e ora il mister può spiegare ad Allegri come si vince di corto muso», nota qualcuno.

Il nigeriano è protagonista di un momento straordinario, calcando i terreni di gioco da primo marcatore della Serie A con 8 gol segnati. E proprio con l’Atalanta è arrivato anche il primo di testa. Ma uomo della partita è stato anche Meret: protagonista di importantissime parate che hanno salvato il risultato, si è tolto gli schiaffi da faccia dopo le polemiche per i gol subiti nell’ultima di Champions, con l’accesa diatriba social sulle responsabilità del portiere e dei difensori. 

 

Fra i top della serata anche Juan Jesus, oltre ai soliti Kim, Di Lorenzo, Lobotka… con Olivera sempre più in crescita e un Anguissa stratosferico, seppur nel finale si è avvertito il suo calo: la stanchezza si sente. Ma mentre gli avversari hanno avuto una settimana tipo per prepararsi, neanche la trasferta inglese ha gravato sulle prestazioni complessive della squadra, che sembra ormai sempre più imbattibile specie alle avversarie di Serie A.

Un Napoli che domina in lungo e in largo, tanto che il presidente non può non esserne fiero: e se ADL definisce la sua squadra straordinaria, i tifosi non fanno assolutamente di meno. Si sogna così in vista delle ultime due gare prima della pausa. E poi lunedì i sorteggi europei che segneranno il futuro. I tifosi hanno solo una richiesta: «Speriamo di non beccare il Psg». Ma dall’altra parte c’è anche una convinzione: «Di sicuro anche le altre staranno pregando per non incontrare questo Napoli».

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