inviato a Castel di Sangro
Parola d’ordine: divertimento. Aurelio De Laurentiis ha voglia di divertire e di divertirsi. Il filo conduttore della prossima stagione del Napoli, quindi, deve essere quello. Non si nasconde e non vuole nemmeno nasconderlo ai suoi tifosi. «Obiettivo? Far divertire i tifosi nel maggior numero di occasioni possibili», spiega candidamente ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. E questo messaggio rappresenta il mantra per l’estate. Sì, perché la prima regola per far divertire è divertirsi in prima persona. Ecco perché quando si parla di una eventuale cessione del suo Napoli, il patron taglia corto, anzi cortissimo. «Mi voglio ancora divertire». Senza giri di parole, senza mezzi termini e senza andare troppo per le lunghe. «Sono anni che rimando al mittente le offerte che mi arrivano, per il Napoli, ma anche per il Bari. L’ultima mi è arrivata da un fondo orientale che voleva rilevare tutto il gruppo. Ma io mi voglio divertire ancora».
Per divertirsi, però, servono anche gli uomini giusti che come ogni estate sono legati alle operazioni di mercato. «Kim è un coreano sui generis perché è alto oltre il metro e 90 centimetri. Mi piace l’idea di un coreano a Napoli perché mi piace immaginare come si possano sposare le due culture. Anche se per questo contratto di Kim il nostro Giuntoli sta diventando un esperto di tassazione internazionale». E poi Simeone, il nome che stuzzica per l’attacco. «Simeone a me piace molto, ma bisogna vedere che cosa ne pensa Spalletti con il quale ho un rapporto sincero e verace. Perché Simeone è bravissimo, ma forse un po’ simile a Osimhen. Comunque mai dire mai perché con i cinque cambi tutti sono fondamentali. Anzi, se giochi nel secondo tempo o vieni sostituito non devi sentirti di categoria inferiore». C’è poi il capitolo portieri che dopo l’addio di Ospina tiene banco. «Ne abbiamo sempre avuto di personalità. E il portiere titolare non può risentirsi perché viene uno bravo quanto lui: il secondo non può essere una schiappa e credo che Meret la pensi così. Anche perché: se poi si fa male, cosa che non gli auguro, chi para? Un portiere non può fare 52 partite. Si devono dividere la torta».
Anche a Castel di Sangro i tifosi continuano a invocare il ritorno di Mertens, ma il presidente chiarisce la situazione del belga. «Gli ho offerto un contratto da 4 milioni e mezzo lordi e ha rifiutato.
Proprio in virtù del rapporto con i tifosi, il presidente De Laurentiis ha annunciato l’apertura della campagna abbonamenti per la giornata di domani. «Abbiamo pensato a una serie di tariffe scontate: soprattutto per donne e bambini. Questi i prezzi: Curve inferiori intero 195 euro, Curve superiori 305 intero, Distinti inferiori intero 390, Distinti superiori intero 570, Tribuna Nisida intero 770, Tribuna Posillipo intero 1030». Ma non solo. «Ho parlato a lungo con il sindaco Gaetano Manfredi per lavorare insieme. Ho progetti trasversali che riguardano tutta la zona dello stadio per rendere sempre più godibile la partita a tutti i tifosi. Parcheggi dedicati, zone pedonali e cerchiamo un terreno alternativo per spostare la pista di atletica e avvicinare ulteriormente le tribune al terreno di gioco». E per finire le nuove maglie. «Presenteremo la prima in occasione della gara di mercoledì sera contro l’Adana. Lo scorso anno ne abbiamo fatte 12, e anche quest’anno anche ne faremo tante».