La missione dell'Unione Europea in Somalia ha ringraziato il Calcio Napoli per il materiale sportivo inviato a Mogadiscio e che è stato distribuito ai giovani del Paese. Il progetto punta a aiutare i giovani somali, che rappresentano il futuro di questo paese, a trovare ancor più motivazione nell'impegno verso una disciplina sportiva piuttosto che rischiare di cadere nella trappola della criminalità, una grave problematica che negli ultimi decenni ha dimostrato di essere spesso l'alternativa alla miseria che soffoca questo paese del Corno d'Africa.
Così è nato il progetto «Supporto allo Sport» fortemente voluto dal comandante della missione EUTM-S (European Union Training Mission in Somalia), generale Fabiano Zinzone, che ha avviato una serie di proposte di collaborazione con alcune società sportive italiane per sostenere le discipline maggiormente praticate in Somalia: calcio, pallacanestro e pallavolo. Per il calcio oltre al Napoli hanno collaborato Milan, Lazio, Inter e Roma. Grazie poi al supporto da parte dell'Aeronautica Militare che ha garantito il trasporto di tutto il materiale dall'aeroporto di Pratica di Mare (RM) al 'Aden Adde International Airport' di Mogadiscio, è stato possibile distribuire l'attrezzatura e l'abbigliamento da gara ad alcune squadre che militano nei campionati locali: Balaad FC, Heegan FC, Hilaac FC e Dhexe FC e a una squadra di Beach Football, l'Horsed Beach di Mogadiscio.
«A nome mio e di tutti i giovani ringrazio l'Italia e le società di calcio di Milan, Inter, Lazio, Roma e Napoli per il prezioso supporto che oggi ci avete dato, un contributo che apprezziamo molto. Il vostro Paese ha sempre aiutato il popolo somalo e di questo ne siamo particolarmente fieri», ha commentato il vice Ministro dello Sport, H.E. Ahmed Omar Islaw. Grande emozione anche per i bambini dell'orfanotrofio «Dr. Kadare» di Mogadiscio che hanno ricevuto numerose magliette ed alcuni palloni.