Ronaldo al Napoli in prestito,
l'ultima folle idea di Mendes

Ronaldo al Napoli in prestito, l'ultima folle idea di Mendes
di Pino Taormina
Martedì 30 Agosto 2022, 07:00 - Ultimo agg. 31 Agosto, 08:03
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Da telenovela a piccolo intrigo internazionale. Anche perché Jorge Mendes non sa più come tenere fede alla promessa fatta a Cristiano Ronaldo: quella di portarlo via da Manchester dopo appena un anno. Anche ieri ha riprovato con il Chelsea e pare abbia richiamato il Milan. L'ultima spiaggia resta lo Sporting Lisbona. Ma nel frattempo ecco a sorpresa l'ultima, clamorosa, idea del furbo e scaltro agente portoghese per uscire fuori dal vicolo cieco: offrire il prestito gratuito di Ronaldo al Napoli. Senza inserire nello scambio Osimhen. Che, d'altronde, non è mai stato contattato dai Red Devils in queste ore anche perché il Manchester United non pare disposto a offrire 140 milioni per il nigeriano dopo aver sborsato 100 milioni all'Ajax per Antony. Nonostante le rassicurazioni di Mendes che da giorni ripete che la proposta è pronta ad essere presentata, non c'è nulla sul tavolo degli azzurri, se non le promesse del supermanager. 

Dunque, il piano dell'ultima ora di Mendes prevederebbe un prestito secco, di un anno, praticamente solo con una piccola percentuale sulla stipendio, a carico del Napoli, attorno al 20 per cento. Tenendo fuori dall'operazione l'attaccante nigeriano. Una tentazione last minute, con 6-7 milioni di stipendio nel bilancio azzurro con il resto di competenza del Manchester United (che in queste ore ha comunicato ai suoi giocatori il taglio del 25 per cento dell'ingaggio per via della mancata qualificazione alla Champions). Un cambio di strategia che non sorprende affatto De Laurentiis. Ma che lo lascia indifferente. La risposta del Napoli, quando arriverà questa proposta indecente di prestito secco, sarà quella che Mendes già conosce: non se ne parla. Il Napoli, quando Jorge Mendes ha ipotizzato l'approdo sotto il Vesuvio di CR7 per la prima volta a luglio, era stato chiaro: solo se nell'affare viene inserita la cessione di Osimhen per 140-150 milioni di euro. E il Manchester United, dopo aver speso quasi 100 milioni per la stellina brasiliana dell'Ajax, Antony, non intende spendere altri soldi per Osimhen.

Osimhen non è stato neppure contattato dal Manchester United. Il suo entourage ribadisce che non ci sono trattative in corso e che quest'anno non si muoverà da Napoli. A meno di tre giorni dal gong c'è da crederci. Probabile che l'agente Roberto Calenda abbia già qualche idea per la prossima estate, di sicuro non accetta di buon grado che sia Jorge Mendes a decidere il destino del suo assistito.

Mendes ieri è stato a lungo a contatto con i vertici del Manchester, anche perché l'arrivo di Antony avrebbe sorpreso anche lui e mandato all'aria il suo piano. E quindi i rapporti con il club britannico sono persino peggiorati in queste ore. Insomma, ora resta solo una strada: Osimhen che resta e CR7 che arriva in prestito per 10 mesi. De Laurentiis, alla prese con la produzione della seconda serie di Vita da Carlo, ha contatti diretti con Mendes. In ogni caso, Giuntoli vigila in silenzio. Ma vista con gli occhi del Napoli, la permanenza di Osimhen esclude, di fatto, l'arrivo di Ronaldo. 

Per Keylor Navas meglio non attendersi svolte neppure oggi, anche se il Napoli non molla il portiere 35enne. Certo, le prestazioni di Meret a Firenze sono rassicuranti, ma Giuntoli ci proverà fino all'ultimo secondo. Ma non regna un eccessivo ottimismo. Forse è solo per scaramanzia. Il costaricano è su una specie di piedistallo da dove non pensa di muoversi: non vuole perdere un centesimo del suo ingaggio del Psg (9 milioni netti fino al 2024) e quindi attende che Napoli e il club della Ville Lumiere si mettano d'accordo su come ripartirsi la torta. Che non pensa affatto di doversi decurtare. Sennò, aspetta gennaio e la sessione post-Mondiale. Ipotesi che, in questo momento, sembra la più credibile. Anche in questo caso, a tendere il filo della discussione è il solito Mendes. Una operazione che può definirsi sul filo della sirena del mercato. E Fabian Ruiz? Ormai l'accordo è totale, quasi tutto è fatto. A un passo dal closing. Nella notte definiti gli ultimi dettagli, sorprese non ci saranno, per 24 milioni lo spagnolo se ne andrà anche perché l'alternativa sarebbe stata portarlo a scadenza a giugno e vivere con lui da separati in casa. Fabian partirà per Parigi in giornata, la sua odissea è finita. Ora il rush finale è tutto per Navas. 

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