Di Vicino, dal gol al Real Madrid
alle lezioni ai baby azzurri

Di Vicino, dal gol al Real Madrid alle lezioni ai baby azzurri
di Francesco De Luca
Giovedì 22 Luglio 2021, 19:30 - Ultimo agg. 23 Luglio, 08:31
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Nella ristrutturazione tecnica decisa da De Laurentiis, con quattro rappresentanti del passato richiamati nel club (Santoro, Calzona e Sinatti per la prima squadra; Frustalupi per il vivaio), si è ritagliato uno spazio Giorgio Di Vicino. Un piccolo spazio, certo: vice di Frustalupi nella Primavera. Ma questa collocazione ha comunque un senso. Di Vicino, 41 anni appena compiuti, napoletano del quartiere Pianura, è uno dei ragazzi del vecchio vivaio che non è riuscito a realizzare il sogno di diventare un campione azzurro come Insigne, Ferrara, Cannavaro, Juliano. Eppure, la sua carriera era partita in maniera spettacolare.

Nel ritiro precampionato del 2000 in Val d'Aosta aveva conquistato il tecnico Zeman, che lo schierò titolare in un'amichevole di lusso giocata il 21 agosto ad Alicante contro il Real Madrid. Di Vicino segnò subito, poi arrivarono il pareggio di Flavio Conceiçao e la vittoria del Real ai rigori. Ma negli occhi rimasero quei colpi di Giorgio, che il boemo fece giocare anche in campionato finché non scattò per lui l'esonero.

Sei partite in panchina per Zeman, sei partite in campo per Di Vicino, dopo l'arrivo di Mondonico spedito durante il mercato invernale a Crotone. Avrebbe girato tante squadre, il giovane e talentuoso Giorgio, mai più indossando l'azzurro. 

Ha ritrovato il colore del cuore da qualche anno, quando è stato inserito nello staff del settore giovanile. E adesso l'opportunità di lavorare al fianco di Frustalupi, l'ex vice di Mazzarri, con i ragazzi della Primavera. Di Vicino è stato prigioniero di un sogno, dopo quel gol al Real Madrid ventun anni fa, e adesso potrebbe aiutare i ragazzi della Primavera a costruire i loro. Perché chi indossa quella maglia, anche solo per una partita, vuole provare a diventare un vincente come Insigne, il capitano azzurro fresco campione d'Europa. 

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