Dybala alla Roma, Napoli è delusa:
«I tifosi vogliono tornare a sognare»

Dybala alla Roma, Napoli è delusa: «I tifosi vogliono tornare a sognare»
di Bruno Majorano
Martedì 19 Luglio 2022, 07:00 - Ultimo agg. 18:35
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Un lunedì decisamente amaro per i tifosi del Napoli. Sì, perché in tanti stavano sognano in grande. In tanti stavano sognano il colpo Dybala. Con le prime luci dell'alba, però, è arrivata anche la notizia dell'accordo trovato tra il fantasista argentino e la Roma. Napoli, quindi, beffato e costretto a cercare un altro colpo da chiudere in fretta. Non fosse altro che per riportare entusiasmo in una piazza che ora come ora sta vivendo un momento di scoramento più totale. Sono andavi via, uno dopo l'altro, Insinge, Mertens e Ospina (a parametro zero) e da ultimo Koulibaly, pagato 40 milioni dal Chelsea. Nemmeno le giocate deliziose e i gol in amichevole di Khvicha Kvaratskhelia sembrano in grado di risollevare il morale di una piazza che vorrebbe ritornare a sognare. «Lo sto vivendo malissimo», commenta l'attore e regista Geppy Gleijeses. «È una situazione esasperante. Onestamente mi aspettavo il colpo Dybala che sarebbe stato perfetto nell'impostazione del nuovo attacco del Napoli. Forse non avrebbe giocato sempre sempre, ma è un tipo di calciatore che ti cambiava la vita», aggiunge. «So bene la filosofia del Napoli però come dice il mio amico De Laurentiis questa è una squadra che fanta milioni di tifosi in tutto il mondo. E allora questi tifosi sono abituati da sempre al grande colpo. Capisco tutto, ma almeno un colpetto facciamolo, perché ci stiamo spogliando di tutto. E infatti non credo finirà così perché se ne stanno andando tutti: quelli che servono e quelli che non servono. Mi sembra una sorta di diaspora», e poi chiude con un commento secco. «Il tifoso ha diritto dì sognare e in questo momento non abbiamo nulla su cui sognare. Sono sicuro che Kvara si rivelerà un grande, ma non possiamo sognare solo con lui».

L'onda lunga del mancato arrivo di Dybala colpisce anche Diego Maradona Junior che si era speso in prima persona per convincere l'argentino a sposare la causa azzurra. «Appena ho saputo del suo trasferimento alla Roma ho provato tantissima tristezza.

E non solo perché si trattasse di Dybala a perché il Napoli aveva più soldi e la Champions, ma lui ha preferito andare altrove. A questo punto il Napoli non può aspettare e va fatto un colpo importante perché ora il Napoli è una squadra da quinto o sesto posto nella griglia iniziale. Poi può succedere sempre dì tutto. In ogni caso sono fiducioso, manca ancora tempo alla chiusura del mercato: Deulofeu è giocatore forte e arriverà un centrale al posto dì Koulibaly».

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Chiara anche la posizione di Franco Porzio. «È evidente che stiamo attraversando un momento di ridimensionamento. Se abbassi gli ingaggi abbassi la qualità: è naturale. Mi sembra che si riparta dalla filosofia degli anni scorsi: trovare giocatori giovani di prospettiva che rendono poi una volta arrivati al topo vengono ceduti. Ora, però, bisogna comprare qualcuno anche perché il tifoso non vuole più tornare a fare la parte della comparsa con il Napoli». Anche Amedeo Manzo, presidente della Banca di credito cooperativo di Napoli, predica pazienza. «È cambiato il modello: giocatori di 30 anni che prendono 10 milioni all'anno non esiste più. Ma mi aspetto che il Napoli prenda altri giovani di qualità come Kvaratskhelia. Vanno investiti i soldi incassati con la cessione di Koulibaly. E fino al 1 settembre, quando si chiuderà il mercato, c'è tempo per sparare i botti di mercato che serviranno a infiammare una piazza attualmente molto demotivata». E poi sul mancato arrivo di Dybala, «Se è andato alla Roma ce ne faremo una ragione, anche perché chi corre per lui? Ha sicuramente piedi straordinari, ma gioca solo nella metà campo avversaria». 

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