L'esibizione di Mertens nelle stanze affrescate del piano nobile, il bacio tra Ospina e consorte con il panorama vesuviano sullo sfondo: Ottaviano per un giorno diventa il luogo di ritrovo dei calciatori del Napoli. Merito di Fabian Ruiz, che ha scelto di festeggiare il suo 26esimo compleanno a Palazzo Mediceo, l'antico maniero, gioiello di architettura rinascimentale, che è stato anche dimora dei boss della camorra prima di essere confiscato e affidato allo Stato. Oggi è simbolo della città e di tutto il territorio vesuviano, è sede degli uffici del Parco nazionale del Vesuvio e può ospitare anche manifestazioni private. Accade da tempo: a Palazzo Mediceo ci si sposa, si fanno importanti convegni medici, si organizzano eventi. Mai, però, un personaggio popolare, come è chi gioca a calcio nel Napoli, aveva spento le candeline nelle stanze del Castello. Lo ha fatto Fabian, che insieme ad altri calciatori è venuto spesso ad Ottaviano a cena.
Un party riservato: i giocatori sono arrivati col sole ancora alto e sono andati via poco prima di mezzanotte senza dare nell'occhio, per evitare l'assalto dei tifosi. Il giorno dopo, però, le foto sui social hanno garantito un'inattesa ribalta al monumento ottavianese: c'è Ospina che bacia la moglie da una delle terrazze e soprattutto Mertens e Kat, col baby Ciro, che cantano al karaoke. Un clima gioviale, per pochi intimi (c'erano anche Demme, Rrahmani, Petagna e Juan Jesus) e il Vesuvio protagonista.