I tifosi azzurri temono il Salisburgo:
«Sorteggio? Poteva andarci meglio»

I tifosi azzurri temono il Salisburgo: «Sorteggio? Poteva andarci meglio»
di Delia Paciello
Venerdì 22 Febbraio 2019, 21:26 - Ultimo agg. 24 Marzo, 20:04
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Entusiasmo, ma non troppo fra i napoletani per il proseguo in Europa League. E dopo i sorteggi e la vittoria di misura ottenuta nel doppio confronto con lo Zurigo i tifosi aspettano a gioire: «Poteva andare meglio, il Salisburgo è una buona squadra», pensa qualcuno dopo la sfortuna piovuta addosso nel tostissimo girone di Champions. Ma in tanti controbattono: «Se si vuole vincere qualcosa bisogna beccarle prima o poi le squadre forti». E c’è chi ci spera: «Non siamo inferiore a nessuna squadra della competizione», «Siamo già proiettati verso i quarti».

Intanto il successo in casa con gli svizzeri non ha portato troppi brividi nel cuore dei tifosi: «Gli avversari erano scarsi, non si poteva non passare il turno», commentano sui social. E così neanche questo è bastato a scatenare qualche batticuore dopo l’ennesimo 0 a 0 in campionato che ha fatto emergere il malcontento per un Napoli che spreca un po’ troppo in attacco nonostante delle prestazioni nel complesso positive. I numeri, anche nelle gare pareggiate infatti non fanno affatto disperare: il dato poco felice però è il rapporto fra le occasioni create e quelle concretizzate. Secondo studi e statistiche infatti negli ultimi match, nelle posizioni e circostanze in cui i tiratori azzurri hanno mancato l’obiettivo c’era un’alta percentuale di vedere la palla entrare in rete. L'assenza della dea bendata è innegabile, ma per i tifosi non basta come giustificazione: «Bisogna vincere e convincere. L’anno scorso avevamo più punti in campionato».
 
 

Quasi non conta per i tifosi dunque il passaggio del turno, non si sentono ancora fremiti ed emozioni per il cammino in Europa League. Dopo le ottime gare giocate con le principali pretendenti alla coppa dalle grandi orecchie che non sono bastate a proseguire nel torneo, si resta ora con i piedi per terra. E anzi governa al momento un po’ di pessimismo alimentato dalle poche conclusioni in porta, che si rispecchia allo stadio con gli spalti stranamente semideserti negli ultimi tempi: «Siamo stufi, dopo tanto tempo in cui abbiamo creduto e tifato ad occhi chiusi ora vorremmo vincere qualcosa. Ma l’obiettivo di De Laurentiis non è vincere, è far soldi», «Non abbiamo neanche più le emozioni del gol», urlano i napoletani.

Le statistiche e i bei numeri non bastano più: il distacco dalla vetta in campionato ha distrutto un sogno sfiorato lo scorso anno, e per ora, forse anche un po’ per scaramanzia, i tifosi non vogliono ancora aggrapparsi all’Europa League. Si resta con i piedi per terra, quella coppa è ancora troppo lontana. Forse dopo la sfida col Salisburgo qualcosa cambierà nel cuore dei napoletani. Eppure avvicinarsi ancora un po’ al trofeo pare per ora l’unica cosa che potrebbe riaccendere la fiamma azzurra.
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