Napoli, Frattesi nome nuovo sul mercato: Giuntoli punta anche Laurienté

Filo diretto tra Giuntoli e Carnevali dopo l'affare Raspadori

Davide Frattesi
Davide Frattesi
di Pino Taormina
Venerdì 17 Febbraio 2023, 07:03 - Ultimo agg. 15:46
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Giuntoli e Carnevali sanno come si fa a pescare gioielli qua e là in giro per il mondo e poi rivenderli a caro prezzo. Ovvio, botteghe differenti. Ma con queste due signori del mercato complicato fare affari: prendete l'ultima estate con Raspadori, pagato 35 milioni di euro e una trattativa durata 26 giorni, comprensiva di blitz a Roccaraso per poter trovare il prezzo giusto, dopo un lungo braccio di ferro. Sassuolo e Napoli si preparano a un'altra estate di filo diretto, magari potrebbero anche destinarsi una linea telefonica riservata per evitare di trovare occupata la linea. Perché il Napoli ha segnato sul proprio taccuino, in ordine sparso, Davide Frattesi (centrale, 23 anni, valutazione 27 milioni di euro), Armand Laurienté (ala sinistra, 25 anni, valutazione 15 milioni di euro) e Nedim Bajrami (centrocampista, 23 anni, valutazione 8 milioni, in prestito dall'Empoli). E stasera Giuntoli li vedrà in azione direttamente. Ecco, chiariamo un punto: col Sassuolo non è mai semplice. Il fatto che pochi mesi fa è stato messo a segno il colpo Raspadori non deve far dimenticare le grandi delusioni del passato. Gli affari estivi non sono ancora decollati. Anche perché la strategia del Napoli, in questo momento, si limita a prendere informazioni, a capire il gradimento: il Sassuolo vende a prescindere ognuno dei suoi talenti. Lo fa ogni anno. Quindi, Carnevali ha sempre dato la proprio disponibilità alla cessione dei suo big. Prima il Napoli, però, non solo deve conquistare il campionato ma poi deve capire chi delle sue stelle resterà qui con il tricolore sul petto. Zielinski, Lozano, Osimhen, Lobotka, hanno la fila dei pretendenti: merito loro, merito di Spalletti e del gioco che ha dato agli azzurri. E De Laurentiis, vero che non ha bisogno di vedere, ma non dirà no a prescindere davanti a offerte allettanti. Dunque, chiaro, che Giuntoli non vuole trovarsi spiazzato: lo scorso anno, più o meno a marzo, dopo aver definito il futuro di Insigne, aveva già preso Kvara e Olivera. Quest'anno non ci saranno mosse così in anticipo, ma il Sassuolo sa che quel terzetto piace (e molto) a Giuntoli. Ma tutto dipende dalle mosse di mercato, da chi resta e da chi va via.

Tra i due club, anche qualche screzio: come nel 2013Il Sassuolo sa come cedere: Scamacca per 36 milioni e Boga per 22.

E non fa sconti: indimenticabile il tira e molla dell'estate del 2015 per Soriano che alla fine, per ritardi nell'accordo, non arrivò. Paolo Cannavaro, invece, dopo la rottura con Benitez, decise di chiudere la carriera proprio al Sassuolo dove ha disputato ben 120 partite, segnando anche un gol. Altro difensore che lasciò il Napoli per approdare al Sassuolo è stato Vlad Chiriches. Il difensore rumeno arrivò in Campania dal Tottenham nel 2015. Il Sassuolo che sborsò quasi 10 milioni di euro. A chiudere la lista degli scambi tra Napoli e Sassuolo c'è poi il portiere Antonio Rosati che giocò con la maglia neroverde solo un anno nella stagione 2013-2014. Berardi è l'eterno corteggiato, ma poi è successo sempre qualcosa che ha fatto saltare ogni cosa. In estate, non c'era solo Raspadori: a De Laurentiis piaceva anche Traore. 

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