C'è chi prova a salire sul carro di Gattuso, magari dopo averlo indicato come unico responsabile dei modesti risultati del Napoli tra gennaio e febbraio e averne sollecitato l'esonero su giornali, tv, radio, siti e social. Un clima insopportabile. Per fortuna, la tensione di quei giorni si è sciolta grazie ai risultati del Napoli, che ha lo stesso allenatore di alcuni mesi fa, soltanto che sono tornati a disposizione i numerosi (e importanti) giocatori che erano indosponibili per infortunio o Covid.
Il Napoli è tornato in piena corsa per la Champions: condizione fisica e psicologica e calendario lo indicano come probabile qualificato. È il momento di una riflessione su Gattuso. E anche di presentare le scuse a Rino per giudizi che sono stati scudisciate, toccando in alcuni casi e inopportunamente la sfera personale. Tra le scuse quelle del presidente del Napoli Club Città di Sorrento, pubblicate sulla pagina Facebook dell'associazione. L'aspetto curioso è che Gaetano Mastellone, l'imprenditore presidente del club, è un sostenitore di Gattuso. Ha esperienza nel mondo del calcio perché è stato dirigente del Sorrento in serie C, quando sulla panchina rossonera sedeva Maurizio Sarri, rimasto poi suo grande amico. Di allenatori, evidentemente, se ne intende.
«Rino, perdona loro», è questo il senso della lunga lettera scritta da Mastellone a Gattuso, chiedendogli di mettere da parte quanto è accaduto nelle scorse settimane, prima che il Napoli riprendesse la marcia, e ringraziandolo per i risultati della squadra.