Luciano Spalletti non ha avuto paura. E Gianluca Gaetano ha risposto alla sua maniera: personalità, classe e voglia di spaccare il mondo. Ha 21 anni, è cresciuto nel settore giovanile del Napoli e poi si è andato a fare le ossa in serie B. In un anno e mezzo alla Cremonese ha messo insieme più di 50 presenze e arricchite da 10 gol, bottino di tutto rispetto per un vero e proprio esordiente tra i professionisti.
A farlo esordire in serie A ci aveva pensato Carlo Ancelotti, mentre Gattuso ha preferito dargli modo di giocare, altrove. Ora, però, con Spalletti le cose potrebbero cambiare. Contro il Venezia, con il Napoli in inferiorità numerica e in vantaggio 1-0, ha mandato in campo proprio Gaetano per arricchire il centrocampo e dai piedi del baby napoletano è nato il gol del raddoppio firmato da Elmas. Insomma, qualità e voglia non gli mancano, così come la personalità, visto che a Cremona non ha avuto alcun problema a chiedere ed ottenere la maglia numero 10.
Tatticamente è un ibrido. Sa giocare - eccome se ci sa giocare - dietro le punte, ma come sta facendo con Spalletti, sa essere anche un'ottima mezzala in un centrocampo a tre. Ha una grande visione di gioco e una tecnica eccezionale. Questa può essere la sua grande occasione. Restare a Napoli, in un momento di magra per i centrocampisti azzurri, si può trasformare nell'opportunità giusta per emergere. Ecco perché Spalletti se lo tiene ancora stretto. Anche se il mercato chiude il 31 agosto e in questa settimana potrebbe cambiare - ancora una volta - il destino di Gianluca Gaetano.