Mazzarri non ha alcuna intenzione di ritrovare Napoli e il Napoli con una sconfitta. Forse potrebbe essere disorientato al momento di sedersi in panchina, peeche quelle quattro stagioni (2009-13) alla guida degli azzurri non si dimenticano facilmente. Ma è tempo di pensare al Cagliari.
I sardi arrivano dalla sconfitta casalinga con l’Empoli e Mazzarri vuole assolutamente riprendere la retta via dopo il primo punto conquistato all’esordio sul campo della Lazio. Le scelte sono abbastanza chiare, con Joao Pedro a guidare l’attacco. Al suo fianco ballottaggio per una maglia da titolare tra Keita e Pavoletti (anche lui ex azzurro. In difesa domattina si valuteranno le condizioni di Godin, perché se sta bene un posto da titolare non glielo leva nessuno.
A centrocampo Strootman in cabina di regia e Nandez incursore, con il compito di attaccare la porta del Napoli e recuperare la solita quantità di palloni. L’altro centrocampista sarà Marin, un po’ play e un po’ mediano: a lui il compito di dettare i tempi, ma anche di reggere gli equilibri. In difesa con Godin, Ceppitelli, con Dalbert e Caceres sulle corsie esterne per lavorare in entrambe le fasi.