Napoli, la difesa stecca ancora:
che disastro sulle fasce

Napoli, la difesa stecca ancora: che disastro sulle fasce
di Roberto Ventre
Giovedì 8 Aprile 2021, 08:00 - Ultimo agg. 9 Aprile, 08:49
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Una girata vincente da due passi di Ronaldo e un gioiello di Dybala con il sinistro nell'angolo: il Napoli incassa due gol all'Allianz Stadium, a differenza delle ultime due partite etserne contro Milan e Roma chiuse con la porta inviolata, e perde lo scontro diretto nella corsa Champions League contro la Juve. I problemi per gli azzurri sono arrivati soprattutto sulle fasce.

La difesa concede qualcosa di troppo e arrivano altri tre gol al passivo dopo i tre subiti sabato scorso al Maradona contro il Crotone. A soffrire stavolta è soprattutto Hysaj a sinistra che viene superato da Chiesa nell'azione della prima rete di Cr7 e soffre a lungo Cuadrado. Ma anche il difensore centrale Rrahmani è troppo distante dal portoghese al momento del suo tiro in porta. L'ex difensore del Verona è stato schierato dal primo minuto da Gattuso, che lo ha preferito agli altri due centrali, Manolas e Maksimovic, in difficoltà nell'ultima partita contro il Crotone, ma anche lui non è stato impeccabile. Nel reparto arretrato ha retto Koulibaly tornato dopo lo stop per squalifica nel match di sabato scorso contro la formazione di Cosmi. E ora il numero di reti subite dagli azzurri sale a 34 (stesso numero di gol subiti da Verona e Milan) con la Juve miglior difesa a quota 26 e poi l'Inter con 26 gol al passivo): sarà quindi importante per il Napoli ritrovare la massima compattezza nelle prossime partite, a cominciare da quella di domenica, ancora in trasferta, a Genova contro la Sampdoria. Fondamentale in queste ultime nove sfide reggere al meglio a livello difensivo, una delle chiavi decisive per poter conquistare un posto nella prossima Champions League.

 

Coppia centrale Rrahmani-Koulibaly, Di Lorenzo e Hysaj i terzini: questa la linea a quattro scelta per il match contro la Juventus all'Allianz Stadium da Gattuso davanti a Meret, preferito a Ospina reduce dall'infrazione al quarto dito della mano sinistra subita martedì della scorsa settimana in allenamento.

Un primo segnale di allarme già al secondo minuto di gioco, un pericolo nato sempre dal lato sinistro difensivo del Napoli, fascia dove Hysaj ha sofferto molto Cuadrado (pericolosa sempre nel primo tempo un'incursione del colombiano palla al piede con un tiro parato da Meret) e dove anche Danilo ha spinto soprattutto in avvio di partita. Nella ripresa le insidie sono arrivate dalle ripartenze dei bianconeri (alto di poco un tentativo di Cuadrado). Il secondo gol della squadra di Pirlo lo ha firmato Dybala con una grande giocata personale, una situazione nata da un recupero palla di Ronaldo nei pressi della linea di fondo, una situazione difensiva che poteva essere gestita meglio dagli azzurri. 

Soprattutto nei primi 45 minuti il Napoli ha sofferto nella fase di non possesso il buon giro palla a centrocampo dei bianconeri, organizzato con efficacia soprattutto da Bentancur e poi la Juve ha spinto molto sulle fasce non solo a destra con Cuadrado ma anche con Chiesa da lato di Di Lorenzo (vivacissimo l'esterno della nazionale di Mancini anche se non preciso al tiro in una chance per lui molto favorevole). Le coperture difensive del Napoli con il rientro degli esterni di attacco (Lozano da un lato e Insigne dall'altro) non hanno funzionato al meglio e i problemi maggiori la squadra bianconera li ha creati proprio sulle corsie esterne. E la differenza la Juve l'ha fatta anche con il giro palla veloce a centrocampo dove Rabiot e Bentancur hanno messo in difficoltà soprattutto nei primi 45 minuti Demme e Fabian Ruiz. E così si sono allungati un po' troppo i reparti e la situazione ha consentito ai bianconeri di Pirlo di lanciarsi con pericolosità tra le linee trovando spazi per potersi inserire. 

Importante sarà ritrovare solidità difensiva già domenica contro la Samp di Ranieri, squadra dal potenziale offensivo pericoloso e con attaccanti decisamente di livello a cominciare da Quagliarella, che sabato scorso ha segnato un gol spettacolare contro il Milan al Meazza. 

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