Qualche attimo di spavento per le condizioni di Kim: il colosso sudcoreano del Napoli è rimasto a terra dopo una caduta, scivolando sul piede d'appoggio nel tentativo di recuperare su Nunez, l'attaccante uruguaiano che gioca nel Liverpool, suo avversario anche negli ultimi due match di Champions League contro gli azzurri. Dopo l'intervento da parte dello staff medico si è rialzato, si è toccato il polpaccio destro dolorante e ha ripreso il suo posto al centro della difesa riprendendo la sua partita perfetta e chiudendo tutti i varchi ai tentativi offensivi dell'Uruguay.
Un muro Kim Min-Jae, ha annullato Suarez, in coppia con l'altro difensore centrale Kim Young Gwon, e poi stessa sorte è toccata all'ex azzurro Cavani: è finito in parità (0-0) il derby azzurro con Olivera, terzino sinistro dell'Uruguay rimasto in campo 78 minuti prima di lasciare il posto a Viña, laterale della Roma.
Il terzino del Napoli Mathias Olivera è ormai un punto fermo per il ct Diego Alonso, un anno d'oro per lui il 2022, a gennaio fece l'esordio con l'Uruguay nel match di qualificazioni mondiali vinto 1-0 in Paraguay e ieri quello al Mondiale contro la Corea del Sud. La fascia sinistra della Celeste è sua, preziosa la sua spinta: una sua discesa travolgente palla al piede (27' pt) non è andata a buon fine per un passaggio impreciso a Nunez. Attento anche in fase difensiva, determinante una sua diagonale per respingere un tiro cross insidiosissimo di Sung. E poi dal suo lato aveva un avversario non semplice da tenere a bada, Na Sang-Ho: ci è riuscito concedendo solo una giocata pericolosa all'esterno sud coreano, in avvio, un bellissimo stop a seguire in area di rigore.
Parte male invece l'avventura dell'altro azzurro che ha fatto ieri l'esordio al Mondiale: Frank Andre Zambo Anguissa è stato sconfitto con il Camerun (0-1, gol di Embolo in avvio di ripresa) contro la Svizzera. Buona però la sua prova come precisione di passaggi e partecipazione alla manovra: il centrocampista del Napoli ha anche salvato il Camerun dal possibile raddoppio anticipando su cross da calcio d'angolo un tocco da due passi del liberissimo Embolo.