Koulibaly, il gigante del cuore:
ambulanze in regalo per il Senegal

Koulibaly, il gigante del cuore: ambulanze in regalo per il Senegal
di Marco Giordano
Martedì 22 Giugno 2021, 08:00 - Ultimo agg. 23 Giugno, 07:02
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Negli ultimi giorni, uomini vicini a Kalidou Koulibaly si sono sentiti ripetere con una certa continuità una frase che è suonata pressappoco così: «È partita la nave?». Per poi passare all'inevitabile: «È arrivata la nave?». La nave che il centrale azzurro sperava partisse il prima possibile è una delle tante cargo attraccata nel porto di Napoli. In alcuni container di questa nave c'era quello che per Koulibaly è stato un carico molto prezioso. Qualche ora fa, infatti, sono arrivati in Senegal, dopo una lunga traversata, ambulanze, lettighe e tanto altro materiale sanitario che il difensore ha acquistato in quella che, ormai, è la sua città d'adozione e che ha fatto arrivare nel paese d'origine dei suoi genitori. Koulibaly ha monitorato la spedizione con l'attenzione che ha dedicato agli attaccanti più forti affrontati, i recenti post su Instagram testimoniano il legame fortissimo con il Senegal e, soprattutto, con i bambini più poveri. Koulibaly è nato in Francia: il legame con l'Africa, però, è fortissimo, così come dimostra la scelta di non aspettare la chiamata della nazionale transalpina e scendere in campo con (e per) il Senegal. Negli anni napoletani Koulibaly non si è risparmiato anche per i senzatetto (diverse le volte in cui ha distribuito cappotti e pasti) oltre che per la comunità musulmana locale. 

Un link con Napoli che non si sarebbe sciolto se nell'arco degli anni anche se De Laurentiis avesse accettato le offerte milionarie piovute per il suo centrale. Manchester United prima (con più di 100 milioni proposti) ed il City poi ci hanno provato. Il suo manager, Fali Ramadani, ha condotto trattative, ha sondato umori. Lo ha fatto anche nelle ultime settimane: Koulibaly ha ribadito che un'esperienza in Premier League per provare a vincere un titolo rientra tra i suoi desideri. Dovesse restare a Napoli, però, non c'è nessun problema. Dal club, invece, è arrivata ancora una volta una richiesta difficilmente esaudibile: 65 o almeno 60 milioni per il cartellino di un calciatore che ha appena compiuto 30 anni.

Se resta questa la soglia, più facile immaginare la permanenza che il contrario. Sempre dal fronte mercato, c'è da registrare la voce che rimbalza dal Portogallo per il terzino Nuno Tavares: secondo i media lusitani il Napoli sarebbe pronto ad una prima offerta per il classe 2000 da 12 milioni. C'è da registrare che la mediazione è posta dall'agente Federico Pastorello. Una trattativa in salita: il Benfica, proprietaria del cartellino, si fa forte di un contratto in scadenza nel 2024 e di una clausola rescissoria da 88 milioni.

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