Meret è l'unico azzurro ancora
a zero minuti: ma ha la fiducia del ct

Meret è l'unico azzurro ancora a zero minuti: ma ha la fiducia del ct
di Bruno Majorano
Lunedì 21 Giugno 2021, 17:44 - Ultimo agg. 22 Giugno, 08:00
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Fossimo sull'arca di Noè, Alex Meret sarebbe esattamente un leocorno. Ovvero l'unico che manca all'appello. Sì, perché nella Nazionale di tutti firmata Roberto Mancini hanno giocato 25 su 26 convocati. Ieri, contro il Galles nell'ultima gara del giorne, hanno fatto il loro esordio Raspadori, Bastoni, Emerson e Castrovilli. Nel finale c'è stato spazio anche per Sirigu, che ha preso il posto di Donnarumma. Insomma, tutti. Tutti tranne uno: il numero 26, il terzo portiere.

Alex è uno di quelli a cui non piacciono passerelle e riflettori.

Se ne sta lì al suo posto. Non alza la voce, non porta orecchini né improbabili tagli di capelli vistosi. Preferisce che a far parlare di sé siano le sue parate. In Nazionale non è ancora arrivato il suo momento, ma in allenamento è sempre il primo a mettersi in mostra. Perché la professionalità viene sempre al primo posto nella sua scala di valori. 

Il presente è con l'Italia, all'Europeo, in attesa di un'occasione per l'esordio, ma il futuro si chiama Napoli. In azzurro ci resterà ancora, si spera a lungo. Dopo queste ultime due stagioni di alti e bassi vuole confermarsi da titolare e punto fisso. Con Spalletti, infatti, la musica sarà diversa. Basta alternanza, ma fiducia ad Alex che sarà il titolare del Napoli.

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