«Ci siamo accorti troppo tardi che la storia del Napoli stava finendo». Con queste parole Stijn Francis commenta le ultime settimane da azzurro del suo assistito Dries Mertens, pronto a dire addio all'Italia dopo nove anni. «C'era una ingenua convinzione di poter restare, anche perché non abbiamo fatto mai pressioni al club in senso contrario portando altre offerte».
L'agente-manager del belga parla ai microfoni di un podcast in patria. «A maggio-giugno era ancora tutto da decidere, ma il rinnovo non si è concretizzato. Non chiedevamo molto. Se si pensa all'offerta che ci ha fatto la Juventus, quello che abbiamo chiesto al Napoli è pochissimo. Ma con il club non c'è stata negoziazione, si trattava di un prendere o lasciare. Con la Juve c'è stato un colloquio concreto e interessante, per noi e per Dries. Ma il cuore gli ha suggerito che non poteva farlo».