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Lui, Ancelotti, studia come sbloccare il suo Napoli che dopo il successo sul Verona del 19 ottobre ha fatto tre pareggi e il ko con la Roma, e nelle ultime otto partite di campionato ne ha vinte solo due: il settimo posto in classifica parla chiaro, il Napoli è tagliato fuori dalla lotta scudetto dopo tre mesi di campionato e deve ora lottare per un posto in Champions League.
La tentazione di un ritorno al 4-3-3 sembra per ora rinviata e Ancelotti dovrebbe assaltare i rossoneri con un 4-4-2, guardando soprattutto all'attacco, dove mancherà Milik, infortunato e non convocato. La tentazione è quella di partire da due punte piccole come Mertens e Lozano per trovare gli spazi nella difesa rossonera per un attacco azzurro che ha fatto solo quattro gol nelle ultime quattro gare di campionato. In difesa torna invece Manolas, che farà coppia con Koulibaly, mentre tra i terzini c'è un ballottaggio a sinistra tra Hysaj e Luperto, visto che gli infortuni tengono fuori sia Ghoulam sia Mario Rui. A centrocampo cc'è attesa per il ritorno del «ribelle» Allan, uno dei più attivi nel no al ritiro azzurro, che De Laurentiis non ha dimenticato, ma c'è attesa anche per l'esterno destro, visto che Callejon sembra rischiare la panchina.
Intanto l'avvocato Grassani sta chiudendo le carte e preparando le raccomandate per i calciatori. Anche su questo fronte c'è attesa per il possibile ricorso ad un arbitrato che i calciatori azzurri potrebbero fare. La squadra resta nel silenzio stampa imposto dai vertici, la tensione tra club e spogliatoio resta alta, i risultati potrebbero abbassarla.