Napoli-Adana Demirspor 2-2:
una carambola salva gli azzurri

Napoli-Adana Demirspor 2-2: una carambola salva gli azzurri
di Gennaro Arpaia
Mercoledì 27 Luglio 2022, 19:30 - Ultimo agg. 28 Luglio, 08:05
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Alla fine il pareggio arriva, ed è un sospiro di sollievo, perché il 2-2 contro l’Adana Demirspor nasconde più di un problema per questo Napoli di Luciano Spalletti che si presenta al pubblico di Castel di Sangro. Un pubblico sparuto, tra le altre cose: sono pochissimi i tifosi presenti allo stadio Patini per la prima delle quattro amichevoli internazionali degli azzurri in Abruzzo, un pubblico messo a dura prova prima dalla prestazione degli azzurri e poi anche dalla pioggia, copiosa nel secondo tempo del match.

Spalletti comincia mischiando le carte: Gaetano, Elmas e Politano titolari con Demme in mezzo al campo, in difesa c’è Ostigard per la prima volta. Il Napoli si fa vedere solo con Osimhen, le offensive dal lato sinistro con Mario Rui e Elmas non vanno mai a buon fine e Politano è impreciso - seppur propositivo - dal suo lato. La punta nigeriana va pure in gol, ma è in fuorigioco, mentre Rrahmani avrebbe l’occasione di fare gol a porta vuota ma spara sulla traversa l’occasione più ghiotta del primo tempo. 

Sette i cambi della ripresa da parte di Spalletti: non c’è Petagna (in tribuna) e in campo va Ambrosino, poi Fabian, Kvaratskhelia, Lozano e anche Olivera, per la prima volta in partita dal suo arrivo. I nuovi entrati mettono insieme il gol: Kvaratskhelia sfonda sulla sinistra e crossa al bacio per Lozano che appoggia in rete il vantaggio.

La luce, però, poi sembra spegnersi: l’Adana di Montella fa uscire Inler e entrare Balotelli, che al 74’ approfitta di una dormita difensiva della coppia Ostigard-Meret e batte il rigore spiazzando il portiere napoletano. Un altro rigore porta in vantaggio i turchi: altro errore arretrato e altro tiro dal dischetto, stavolta trasformato da Sari. Il Napoli affonda nel finale e trova il pari al 92’: arrembaggio dalla destra con Zerbin, conclusione di Lozano verso la porta e deviazione decisiva per l’autogol di Cockalis che anticipa il triplice fischio finale.

 

Napoli (4-3-3)

Meret; Di Lorenzo (21’ st Zerbin), Rrahmani (1’ st Juan Jesus), Ostigard, Mario Rui (21’ st Olivera); Anguissa (1’ st Zielinski), Demme (1’ st Lobotka), Gaetano (1’ st Fabian Ruiz); Politano (1’ st Lozano), Osimhen (1’ st Ambrosino), Elmas (1’ st Kravatskhelia).

In panchina: Marfella, Contini, Costanzo, Zedadka. All. Spalletti 

Adana Demirspor (4-2-3-1)

Ertac; Svensson (40’ st Dursun), Samet (18’ st Rakitiskyi), Tayyip (40’ st Manev), Rodriguez (40’ st Cokcalis); Ndiaye, Inler (18’ st Guler); Akintola (1’ st Sari), Belhanda (31’ st Yildiz), Onyekuru (40’ st Kurtulan); Britt (1’ st Balotelli).

In panchina: Varakus, Kavrazli. All. Montella. 

Arbitro: Camplone di Perugia. 

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