Napoli, c'è l'esordio con l'Anaunia
come nell'anno record dei 91 punti

Napoli, c'è l'esordio con l'Anaunia come nell'anno record dei 91 punti
di Gennaro Arpaia
Domenica 18 Luglio 2021, 09:19 - Ultimo agg. 19:37
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Il primo vero abbraccio di Dimaro al Napoli è arrivato ieri pomeriggio al campo di Carciato, con oltre 700 persone ad assistere all'allenamento azzurro nel primo weekend di ritiro. L'ambiente va riscaldandosi, e non solo meteorologicamente: tanti applausi dalle tribune coperte e scoperte dello Stadio che si sono finalmente riempite per intero, pronte oggi ad assistere alla prima uscita amichevole del nuovo corso azzurro.


Non si scorda mai e non lo farà nemmeno Luciano Spalletti, che questo pomeriggio è pronto a lanciare il suo primo Napoli sperimentale in campo contro la Bassa Anaunia, formazione che battezzerà ancora una volta la stagione azzurra come era stato già nell'amichevole del 2017. Quella volta era finita 17-0: era il Napoli di Sarri con in campo Mertens, Insigne e Milik, la squadra che a fine stagione avrebbe poi raggiunto i 91 punti. Stavolta, a Carciato, l'atmosfera sarà diversa, ma comunque da primo giorno di scuola.

L'allenatore toscano non si aspetta di scoprire tutti i segreti del Napoli nella sgambata contro la formazione della Val di Sole, ma cercherà risposte importanti dal gruppo dopo le prime giornate di lavoro intenso in ritiro. Ieri Spalletti ha mischiato le carte nella classica seduta pomeridiana: prima il lavoro atletico, poi la partitina 10 contro 10 che è servita a stabilire le gerarchie da utilizzare oggi.

In grande spolvero, su tutti, Victor Osimhen: sarà l'attaccante nigeriano l'osservato speciale del pomeriggio: un anno fa aveva sorpreso tutti con la partenza sprint nelle amichevoli di Castel di Sangro ma quest'anno il discorso sarà diverso. Pochi esperimenti difensivi: superato lo spavento Malcuit - per il terzino francese colpo alla gamba destra che l'ha tenuto qualche minuto nelle mani dello staff sanitario - Spalletti ha messo di fronte le coppie Koulibaly-Luperto e Manolas-Rrahmani, alternando le pettorine in campo e restringendo il raggio d'azione in trenta metri. Applausi anche per Demme e Elmas, Contini si è messo in luce tra i pali.



Sarà il primo esame per il Napoli, ma anche il primo vero grande test per l'organizzazione trentina. Dopo i giorni di rodaggio per gli allenamenti, oggi a Dimaro ci sarà la prova - in piccolo - di quello che potrebbe accadere anche in campionato da qui a qualche settimana. I napoletani a Dimaro sono aumentati a vista d'occhio in queste ore, allo stadio di Carciato saranno ammessi al massimo 700 tifosi, tutti provvisti di regolare biglietto per la gara, mascherina immancabile e soprattutto Green Pass, il documento ottenuto dopo la vaccinazione che in questi giorni ha già creato le prime file all'ingresso e messo alla prova la pazienza dei tifosi. In alternativa, i napoletani potranno esibire un tampone effettuato nelle ultime 48 ore. Come fu per il ritiro post-covid in Abruzzo un anno fa, ancora una volta è il Napoli a fare da apripista nei protocolli sperimentali del calcio italiano.
 

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