Juan Jesus titolare contro l'Atalanta, sostituirà Koulibaly, un pilastro della difesa del Napoli che si è infortunato mercoledì sera nella sfida contro il Sassuolo: il difensore brasiliano è tra i più esperti del gruppo azzurro e in lui Spalletti ripone la massima fiducia. «Juan Jesus lo conosco da diverso tempo: si è fatto già conoscere ed apprezzare come persona negli anni precedenti, tutti ne parlano bene nel nostro mondo. Ha esperienza, forza da vendere, conoscenze: farsi trovare pronto è ciò che fa la differenza per quelli che hanno giocato di meno, lui ha tutte le caratteristiche per fare i suoi compiti in maniera precisa», ha detto il tecnico nella conferenza stampa di vigilia.
Contro l'Atalanta sarà per lui la seconda presenza da titolare in campionato dopo l'esordio contro il Verona, partita in cui Koulibaly era squalificato per l'espulsione subita nel finale nel derby dell'Arechi contro la Salernitana. In Europa League giocò da difensore centrale con Koulibaly a Mosca contro lo Spartak e da terzino sinistro i due match contro il Legia Varsavia al posto dello squalificato Mario Rui. Oltre a Koulibaly per la sfida contro la formazione di Gasperini è indisponibile anche l'altro difensore centrale Manolas: tocca quindi a Juan Jesus che giocherà in coppia con Rrahmani. I due difensori centrali azzurri avranno il compito non semplice della marcatura di Zapata, un avversario pericolosissimo che in campionato ha segnato 9 gol.
Juan Jesus ha avuto Spalletti come allenatore a Roma per una stagione (2016-2017): in maglia giallorossa il difensore brasiliano ci ha giocato cinque anni, avventura chiusa al termine della scorsa stagione. Il Napoli lo ha preso quest'estate a parametro zero, proprio su indicazione del nuovo tecnico azzurro che lo conosceva bene: l'ex difensore della Roma finora si è fatto trovare pronto quando è stato schierato da Spalletti e ha confermato la sua duttilità disimpegnandosi nella difesa a quattro sia nel ruolo di centrale che di terzino sinistro.
Juan Jesus è entrato in campo nel finale del match contro il Sassuolo al posto dell'infortunato Koulibaly, la parte più difficile della partita. «Purtroppo perdere giocatori importanti in una partita che stavamo vincendo può condizionare un po'.