Benvenui a Volla, la piccola Masìa:
«Ma il nostro cuore resta azzurro»

Benvenui a Volla, la piccola Masìa: «Ma il nostro cuore resta azzurro»
di Gianluca Agata
Lunedì 24 Febbraio 2020, 07:30
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Micri, Mas que un club, una casa, una famiglia, una società con un suo codice comportamentale. Quattrocento tesserati, cinque categoria regionali, due categorie esordienti tre annualità pulcini, due annualità primi calci, due annualità piccoli amici. Benvenui a Volla, una piccola Masìa dove nascono i talenti napoletani che ormai per il quarto anno consecutiva è stata scelta da Macsi, licenziataria ufficiale in Italia per gli eventi del Barcellona, come partner per il sud Italia. «Ci sono tante società che ci scrivono, chiedono di collaborare con il Barcellona - spiega Simon Buda, fondatore di Macsi - la Micri è entrata subito nei nostri cuori. Abbiamo ovviamente svolto dei sopralluoghi ed abbiamo trovato strutture, organizzazione, amicizia, tutto quello che cerchiamo all'inizio di una collaborazione». Oltre che talenti. «Sicuramente la zona di Napoli da questo punto di vista è una delle aree migliori d'Italia, per numeri e qualità e la collaborazione con la Micri è sempre foriera di giovani talenti». Ogni anno il Barcellona organizza un torneo giovanile, unico ufficiale per la società blaugrana, al quale prendono parte duecento squadre, ottanta italiane, con tanti ragazzi napoletani che hanno la possibilità di vivere il sogno blaugrana. «Abbiamo tanti piccoli talenti che portiamo con noi - conclude Buda - e allo stesso tempo nei camp che organizziamo in Italia diamo la possibilità ai tecnici delle società che organizzano di confrontarsi con i tecnici del Barcellona». Con la Micri è stato amore a prima vista. «Macsi ha avuto una accoglienza fantastica trovando qui tutto ciò di cui aveva necessità», racconta il presidente della Micri, Michele Visone.

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E per la seconda volta consecutiva la Micri parteciperà alla Macsi cup in programma dal 30 aprile al 2 maggio sul lago di Garda assieme a Juventus, Brescia, Barcellona, Chievo, Verona, solo per citare alcune squadre. Domani in campo in Champions League e per una sera l'alleanza avrà una pausa. Perché a Volla non si scherza: «Siamo tutti tifosi del Napoli - aggiunge Visone - e sul piano dei sentimenti non c'è proprio partita. Per lo stadio non abbiamo organizzato nulla ma non dimentichiamo che lavoriamo anche con la società azzurra che ha diversi nostri ragazzi: due sono Under 16 nazionali, due Under 14, tre Under 13, un Under 12». Al torneo a Barcellona ha preso parte anche Vincenzo Capone, il giovane capitano della rappresentativa Under 14 che la scorsa settimana ha calciato volontariamente un rigore perché assegnato ingiustamente. «Dal punto di vista regolamentare siamo molto attenti al comportamento dei nostri ragazzi - aggiunge Visone - Una squalifica di natura comportamentale, secondo il nostro regolamento è raddoppiata nelle giornate. Non a caso siamo una famiglia perché i valori vengono prima». 
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