Forte del primato in serie A e nel girone di Champions League, Luciano Spalletti alza sempre più il tiro. Al di là dei risultati, sente di avere una squadra forte sul piano mentale e fisico, ecco perché a poche ore dal sorteggio degli ottavi di Champions League (lunedì 7 novembre, ore 12) auspica che al Napoli sia abbinata la più forte, la più titolata, la più difficile da affrontare. Perché così - aggiunge - sarà più bello sfidarla e magari eliminarla.
Spalletti ha saputo rialzare il Napoli, scosso da quanto era accaduto il 22 maggio 2021, da quel pareggio in casa contro il Verona che costò il quarto posto e la qualificazione Champions. Vi una fortissima frustrazione nello spogliatoio e nell'ambiente perché la squadra di Gattuso era risalita in classifica e si era piazzata, a 90 minuti dalla fine del campionato, davanti alla Juve. Poi l'imprevisto flop. Anche gli azzurri di Spalletti sono venuti meno nello scorso aprile, con un solo punto nelle tre partite successive alla vittoria di Bergamo.
E adesso Spalletti, grande motivatore, sente di poter compiere un ulteriore storico passo in avanti quando ripartirà la Champions perché il Napoli si è fermato agli ottavi con Mazzarri nel 2012 e con Sarri nel 2017. Andare oltre si può. E per questo Luciano teme il sorteggio. Anzi, auspica una big. Anche perché tra le possibili avversarie soltanto una, il Psg di Messi, Mbappé e Fabian, è al primo posto nel proprio campionato come il Napoli.