Napoli, Adl sogna lo scudetto: «Sarebbe il giusto premio per tutti noi»

«Vincere la Champions? Io ci credo»

Aurelio De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis
Mercoledì 8 Febbraio 2023, 13:26 - Ultimo agg. 9 Febbraio, 07:15
2 Minuti di Lettura

«Lo scudetto sarebbe il giusto premio a una cavalcata straordinaria. E farebbe bene anche alla città». Aurelio De Laurentiis racconta il suo Napoli ai tedeschi. A pochi giorni dalla sfida di Champions contro l’Eintracht Francoforte il patron azzurro parla ai microfoni di Bild: «Il Napoli ha vinto solo due scudetti ai tempi di Maradona. Poi c’è stato il fallimento e sono arrivato io. In 19 anni abbiamo ricostruito una squadra che non esisteva più, siamo tornati in Europa e ci giochiamo da quattordici anni. Vincere la Champions? Perché no. Io ci credo, come ci credono i bookmakers. Certo, ci sono squadre più forti di noi, ma vedremo dove potremo arrivare».

Una cavalcata cominciata la scorsa estate. «Abbiamo avuto coraggio e lungimiranza, abbiamo ringiovanito la squadra rafforzandola. E Spalletti ha saputo lavorarci nel modo migliore con un gioco spettacolare» ha detto il patron. «Ho sempre avuto fiducia, ho sempre pensato potessimo essere competitivi per lo scudetto. Negli ultimi anni siamo sempre stati in cima alla classifica, abbiamo sempre lottato per la vittoria. Tanti si aspettavano crollassimo dopo il Mondiale, ma se hai una squadra forte e un bravo allenatore perché dovresti crollare?»

Ma testa anche alla Champions: «L’Eintracht vinto l’Europa League e ora vogliono anche la Bundesliga e la Champions. Sono ai massimi livelli in Germania, non dobbiamo ripetere lo stesso errore che ha fatto il Barcellona con loro un anno fa. Problemi tra tifoserie? Sono sicuro che non ci saranno. Purtroppo i criminali sono ovunque, ma i nostri tifosi sono tra i migliori d’Europa». Il mercato, invece, può attendere: «Abbiamo tante richieste per i nostri calciatori, ma non abbiamo necessità di vendere. Per un buon film abbiamo bisogno degli attori migliori. Non credo che calciatori come Kvaratskhelia o Osimhen andranno via in estate».

© RIPRODUZIONE RISERVATA