Il Napoli a Dimaro, Spalletti ai tifosi:
«Basta pensare al match col Verona»

Il Napoli a Dimaro, Spalletti ai tifosi: «Basta pensare al match col Verona»
di Gennaro Arpaia
Mercoledì 21 Luglio 2021, 21:18 - Ultimo agg. 23:44
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Una serata a rischio meteo, ma che alla fine è stata il giusto ritrovo tra i napoletani e il Napoli. Luciano Spalletti parla per la prima volta ai tifosi - 530 persone in piazza - insieme a lui anche Piotr Zielinski e Matteo Politano, due tra i protagonisti di questo ritiro di Dimaro. «In questi giorni mi sono convinto di quello che pensavo: abbiamo una squadra forte. La squadra lo sa, abbiamo bisogno anche dell’entusiasmo dei tifosi» ha detto Spalletti. Che ha chiuso la questione Napoli-Verona: «La dobbiamo smettere, abbiamo già dato in rabbia e delusione, portarcela dietro regala ulteriore forza al rancore. Alleno molto la difesa in ritiro? È il reparto in cui mi manca solo un calciatore, per questo ci lavoro molto in questi giorni. Elmas sta bene in più ruoli, basta chiederlo e lui si adatta. A volte saper fare tutto non è un merito, ma in questo caso qui abbiamo tra le mani qualcosa di eccezionale».

Impossibile non parlare di mercato. «Il mio rapporto con De Laurentiis? Se si va d’accordo tra personalità forti poi si trovano più risultati. Insigne dovrà incontrare De Laurentiis, io sono convinto che quando si incontreranno troveranno un punto da cui ripartire. Problemi per ora non ce ne sono, si sono dati un appuntamento e poi vedremo cosa accadrà» ha aggiunto Spalletti. «Di mercato poi parla Giuntoli, io dico che per affrontare una stagione come la nostra serve un gruppo da 23 calciatori forti, per non andare poi in difficoltà. Incatenarmi per Koulibaly? Trovate qualcosa a cui incatenarmi e lo faccio» scherza col sorriso. Con lui anche Politano: «Siamo delusi per quanto accaduto, è stata una partita storta come può succedere. Tante big hanno lasciato punti, ma sono sicuro che ci rifaremo. L’obiettivo è cercare di arrivare lontano in ogni competizione: vogliamo chiudere almeno in Champions e poi vorremmo arrivare in fondo all’Europa League».

Tra gli ultimi arrivati a Dimaro anche Piotr Zielinski: «Mi sento pronto a guidare questa squadra, spero di poter essere in grado di dare una mano a inseguire lo scudetto. Nelle stagioni con Hamsik avevo un campionissimo davanti, ho imparato tanto e la stagione scorsa ho fatto benissimo dal punto di vista realizzato. Ma posso fare ancora di più. Per me il ruolo non è un problema: nel 4-2-3-1 mi trovo bene, sarà Spalletti a decidere».

Luciano Spalletti 

«Essere qui è un piacere»

«Essere qui è un piacere per noi, il lavoro che facciamo passa anche dai vostri pensieri.

In questi giorni mi sono convinto di quello che pensavo: abbiamo una squadra forte. La squadra lo sa, abbiamo bisogno anche dell’entusiasmo dei tifosi. Il vostro fiato sul collo sarà da stimolo per noi». 

«Basta parlare di Napoli-Verona»

«La dobbiamo far finita con questo Napoli-Verona. Abbiamo già dato in rabbia e delusione, portarcela dietro regala ulteriore forza al rancore. Non possiamo pensare alle partite passate, non riusciremo a cambiarle. Questo lo devono avere chiaro i calciatori».

«Il mio rapporto con De Laurentiis»

«Il mio rapporto con De Laurentiis? Se si va d’accordo tra personalità forti poi si trovano più risultati. Elmas sta bene in più ruoli, basta chiederlo e lui si adatta. A volte saper fare tutto non è un merito, ma in questo caso qui abbiamo tra le mani qualcosa di eccezionale.

«L'incontro tra Insigne e il patron»

«Insigne dovrà incontrare De Laurentiis, io sono convinto che quando si incontreranno troveranno un punto da cui ripartire. Problemi per ora non ce ne sono, si sono dati un appuntamento e poi vedremo cosa accadrà».

 

Matteo Politano 

«Che delusione la Champions»

«Deluso più per la nazionale o per il Napoli? Più per la Champions. Siamo delusi di quanto accaduto, è stata una partita storta come può succedere. Tante big hanno lasciato punti, ma sono sicuro che ci rifaremo»

Piotr Zielinski 

«L’aspetto mentale è decisivo»

«L’aspetto mentale è importante: con un nuovo allenatore stiamo ripartendo da zero, ci stiamo conoscendo per capire come preparare la stagione».

«Ho imparato tanto da Hamsik»

«Nelle stagioni con Hamsik avevo un campionissimo davanti, ho imparato tanto e la stagione scorsa ho fatto benissimo dal punto di vista realizzato. Ma posso fare ancora di più. Per me il ruolo non è un problema: nel 4-2-3-1 mi trovo bene, sarà Spalletti a decidere».

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