Napoli-Dimaro ritiro dal 14 al 25 luglio; De Laurentiis: «Novità su festa scudetto e nuove maglie»

La Coppa dello scudetto a disposizione di tutti i tifosi

Aurelio De Laurentiis presenta il ritiro
Aurelio De Laurentiis presenta il ritiro
Giovedì 18 Maggio 2023, 13:20 - Ultimo agg. 19 Maggio, 07:21
4 Minuti di Lettura

Si partirà il 14 luglio - «Con la possibilità di spostarci al massimo di 24 ore, dipenderà da altri imegni» precisa De Laurentiis in conferenza - con il ritorno a Napoli il 25. Undici giorni pieni in Val di sole per il Napoli che ripartirà, per la prima volta da campione d'Italia, ancora una volta da Dimaro, la cittadina del Trentino che ormai da tredici estati ospita gli azzurri.

Una novità riguarda il contratto tra le parti. «Noi avevamo terminato il nostro contratto con Dimaro, poi lo abbiamo esteso a questa estate. Ma abbiamo già raggiunto un accordo che legherà la nostra amicizia, oltre il ritiro di questa estate stiamo siglando un contratto per i successivi tre anni, fino all’estate 2026» ha spiegato il patron azzurro in conferenza questa mattina a Castel Volturno. Accanto a lui la figlia Valentina, ormai pezzo fondamentale dell'assetto della società: «Ci aspettiamo enorme afflusso di tifosi, abbiamo già lavorato a Dimaro in questi giorni, individuando spazi mirati per accogliere tutti. Apriremo uno o due punti vendita per il club, che saranno sicuramente più grandi rispetto a quelli già visti negli anni passati. Ci sarà anche la Coppa del campionato esposta per tutti i tifosi che potranno vederla e fotografarla. È una nuova era: Napoli vuole risplendere e vogliamo dare un’immagine migliore».

Il sindaco Andrea Lazzaroni: «Saremo per dieci giorni un Comune campione d’Italia e questo ci riempie di orgoglio.

Stiamo lavorando molto per accogliere al meglio i tifosi che saranno con noi. Questo ritiro avrà due momenti: uno operativo con i napoletani che verranno, l’altro celebrativo per la grande vittoria. Per questa estate ci siamo concentrati sullo stadio: stiamo lavorando per aumentare i posti a disposizione».

Il portiere Meret: «Ormai vado a Dimaro da un po’, sarà un piacere tornarci perché si lavora sempre al meglio. Ci alleniamo sempre con intensità davanti ai nostri tifosi: sono numerosi ogni volta, ci dimostrano affetto in una fase importante della stagione in cui mettiamo lavoro nelle gambe e creiamo un nuovo gruppo con chi magari arriva. Quest’anno, dopo lo scudetto, sarà ancora più bello, ci saranno ancora più tifosi».

 

De Laurentiis: «Abbiamo ricevuto tanti inviti nell’ultimo anno, ci avevano offerto aerei e soldi. Invece io ho pagato club stranieri per venire a giocare da noi. Invece di andare a giocare lontano, con gli annessi e connessi, perdendo giorni di lavoro, ho detto basta con le trasferte per giocare dove si fa il ritiro. A Dimaro troviamo squadre di minore livello, perché siamo in una prima fase di lavoro. Ma questo tipo di lavoro ci evita altri tipi di incidenti. In passato le squadre andavo in Cina, in Australia, poi tornavano. Una volta ci sono cascato andando a Miami, poi a Detroit avevamo uno stadio da centomila posti e c’erano solo trentamila tifosi. Ma a pro di che? Fu una follia. Pagammo 550mila dollari di aereo. Noi dobbiamo allenarci qui, dobbiamo prepararci qui. Poi durante l’anno o alla fine si può pure andare in Australia per il tuo brand. Ma la preparazione va fatta in maniera scientifica e non azzardata».

Poi sul mercato: «Gigantografie dei calciatori? Oggi non lo so. I calciatori sono nostri collaboratori molto importanti, ogni anno abbiamo sempre fatto cambi e aggiustamenti. Un anno fa ho promesso di riportare lo scudetto, ho mantenuto la promessa. Ma è doveroso fare sempre di più. Io mi sono sempre divertito nella competizione, nel cinema o nel calcio. Dal primo giorno della nuova stagione penseremo al mercato: lo staff ha già lavorato fin qui, qualcuno andrà via e qualcuno arriverà, ci penseremo subito prima di Dimaro».

«La cena con Spalletti è stata dettata dal buonumore e dall’amicizia. Perché a un certo punto lo scudetto è diventato un giallo, non sapevamo quando l’avremmo vinto. Il 4 giugno alle 19 giocheremo con la Sampdoria, a fine partita ci sarà una celebrazione con artisti e con la squadra. Andremo avanti fino a mezzanotte. Ho chiamato Fiorello per portare il suo programma allo stadio quella sera. Probabilmente mi dirà di no, ma vediamo» ha concluso il patron.

Valentina De Laurentiis infine ha svelato: «Abbiamo già pronte le tre maglie per il nuovo campionato e le tre per l’Europa. Insieme con quella di Halloween. Poi stiamo pensando anche a nuovi progetti. Durante il ritiro ci saranno anche alcune presentazioni, sveleremo alcune delle nuove maglie».

© RIPRODUZIONE RISERVATA