Napoli, la notte europea è un incubo. Il Dnipro vince e va in finale | Foto

Napoli, l'Europa torna a essere un incubo. Nella trasferta di Kiev contro gli ucraini del Dnipro gli azzurri non solo non riescono a rimediare all'1-1 del San Paolo, ma escono sconfitti (0-1). Ancora Seleznyov, come all'andata, castiga gli uomini di Benitez. E anche stavolta c'è l'ombra di un errore arbitrale sulla rete del Dnipro, pur se non clamoroso come all'andata: da rivedere la trattenuta dell'attaccante ucraino su Britos, che impedisce di saltare al difensore del Napoli. Ma nei quaranta minuti restanti gli azzurri non sono stati capaci di trovare il pari, frenati anche dal terreno pesante che ha ridotto le forze proprio nel momento del forcing finale. Resta comunque l'impressione di un Napoli troppo compassato nella prima parte di gara, che ha atteso lo schiaffo dello 0-1 per riversarsi in massa nell'area avversaria, quando però era tardi. Un ko che completa la serata del calcio italiano: nell'altra semifinale, infatti, la Fiorentina ha perso in casa (0-2) contro il Siviglia, dopo lo 0-3 dell'andata. Nemmeno un'italiana, dunque, nella finale di Varsavia che vedrà opposti gli spagnoli del Siviglia e gli ucraini del Dnipro.

Gli azzurri al 1' confezionano la prima occasione.

Punizione dal limite battuta da Gabbiadini, sul cross Higuain mette fuori. Al 7' occasione ghiottissima per il Napoli: assist di Inler che lancia Higuain solo davanti al portiere ucriano Boyko, ma come all'andata il Pipita spreca ancora, tirando addosso al portiere. Sono fiammate, però: il Dnipro tiene il ritmo alto e prova ad attaccare, con il risultato di tenere gli azzurri lontani dalla propria area. Gli ucraini continuano a giocare duro, come all'andata: tante entrate al limite, cartellino giallo solo per Matos, mentre Gabbiadini al primo fallo si guadagna il giallo. Al 28' altra occasionissima: cross di Ghoulam, grande deviazione di testa di Higuain, ancora Boyko gli nega il gol con una grande deviazione. Al 31' ancora un grave errore del guardalinee, che ferma Higuain mentre si sta involando verso Boyko: il Pipita è in posizione regolare di un paio di metri.

Al 33' però l'ennesimo errore in disimpegno di David Lopez fa scaturire l'occasione più limpida del Dnipro: ma sul tiro a giro di Seleznyov - che già all'andata aveva siglato il gol del pari - è strepitoso Andujar a respingere. Diluvia su Kiev, il campo diventa sempre più pesante, difficile costruire in queste condizioni per il Napoli.

Nella ripresa Napoli riversato in avanti, ma che rischia sulle ripartenze del Dinpro. Come al 48', quando Seleznyov libera Luchkevych, che tira fuori di poco. Il Napoli non riesce a sfondare, Benitez lancia Hamsik per un Gabbiadini evanescente sul terreno pesante. E al 57' ecco la beffa: cross in area, netta trattenuta su Seleznyov su Britos che non riesce a saltare, l'attaccante spizza di testa in rete. Sembra il secondo regalo arbitrale in due gare agli ucraini. Esce anche Insigne per Mertens nel forcing finale. Al 68' è proprio Mertens a sfiorare il pari con un tiro da fuori. Al 76' mischia in area ucraina, salvataggio sulla linea di Douglas sul pallonetto di Higuain.

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