Napoli-Dnipro. Le pagelle del Mattino | Maggio una freccia, Higuain fermato quattro volte

Napoli-Dnipro. Le pagelle del Mattino | Maggio una freccia, Higuain fermato quattro volte
di Robero Ventre
Venerdì 8 Maggio 2015, 08:41 - Ultimo agg. 08:42
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6 Andujar Incolpevole sul gol del Dnipro, tra l'altro in netto fuorigioco. Fino a quel momento si era disimpegnato bene sull'unico vero tentativo degli ucraini, il tiro dalla distanza di Kankava. Prestazione ancora una volta sicura, si fa sentire mentre guida la difesa e va a cercare il pallone nelle uscite alte. Subisce una rete irregolare e molto pesante.



6.5 Maggio Spinge sulla fascia come ai bei tempi, va a mille all'ora, guadagna lo spazo per il cross che però anche stavolta non è sempre preciso. Una delle variabili nella costruzione della manovra per sfondare il muro ucraino, soprattutto dal suo lato infatti il Napoli riesce a trovare qualche varco per colpire o comunque mettere in apprensione gli avversari



6.5 Albiol Lo spagnolo va con grande decisione nell'anticipo frenando sul nascere i tentativi di ripartenza del Dnipro. Si batte con ardore e lucidità, sia di testa che di piede e conferma di essere tornato sui suoi standard migliori di rendimento. Sorpreso insieme agli altri difensori su guizzo dell'1-1, da annullare per il fuorigioco netto di due ucraini



6 Britos L'uruguaiano è ormai diventato il partner fisso di Albiol, il marcatore difensivo più affidabile che va a mordere su Kalinic. Concede poco o nulla agli avversari e soprattutto nel primo tempo l'impostazione parte con i suoi lanci lunghi di sinistro per gli esterni. Ha ritrovato sempre più fiducia nelle proprie qualità



5.5 Ghoulam Sta molto bene dal punto di vista atletico e si capisce dal numero di volte in cui riesce a guadagnare il fondo per il cross. Diventa particolarmente pericoloso nella ripresa quando ha qualche spazio in più per entrare nell'arcigna difesa ucraina. La rete del Dnipro però arriva per una giocata avversaria dal suo lato.



7 Lopez Il voto più alto per il gol di testa, l'unico della serata del Napoli contro la difesa del Dnipro chiusa a tripla mandata. Lesto e abile a inserirsi nel cuore della difesa ucraina e a colpire sul cross morbido di Insigne. Per il resto solita partita di grade sacrificio con la lotta gagliarda su ogni pallone per bloccare i tentativi avversari sul nascere



5.5 Jorginho Il brasiliano si batte e ci mette impegno sacrificandosi anche molto in fase di non possesso, però sbaglia troppi appoggi ai compagni, anche semplici e le sue giocate per i compagni sono fin troppo elementari. Quando prova la verticalizzazione centrale non arriva quasi mai ai frutti sperati. Benitez lo ripropone ma non convince in pieno



6.5 Callejon Corre, macina chilometri, aiuta i compagni, si propone nello stretto e va anche al tiro, però senza particolare fortuna. A volte gli manca la precisione, in altre circostanze invece trova di fronte un portiere veramente insuperabile. Nonostante il numero enorme di partite già giocate non accusa a fatica, anzi per lui la stagione sembra cominciare adesso, quando esce si nota.



6 Hamsik Ingabbiato lo slovacco, marcato quasi ad uomo da Kankava ha poche possibilità per sorprendere con le sue giocate. Stavolta infatti non riesce, soffre soprattutto nel primo tempo. Va un po' meglio nella ripresa quando il Dnipro dopo aver subito la rete è costretto ad aprirsi un po' e a concedere qualche spazio maggiore



6 Insigne Sua l'unica vera giocata pericolosa del primo tempo, il destro improvviso da fuori area che accarezza il palo esterno. Si batte con generosità ma alterna cose buone ad altre meno concrete nello stretto. La bella notizia è che è completamente recuperato dopo l'operazione al ginocchio e rappresenta un'alternativa in più fondamentale in attacco



5.5 Higuain Si batte, s'impegna, lotta ma nel primo tempo non gli arriva un pallone utile. Nel secondo invece di opportunità ne ha diverse, qualcuna davvero ghiotta ma stavolta non riesce a colpire. Trova di fronte un portiere insuperabile ma almeno una delle quattro chance nella ripresa dovrebbe tramutarla in gol. Avrà modo a Kiev di rifarsi



6 Gargano Poco più di venti minuti per l'uruguaiano al posto dello stremato David Lopez. La sua presenza non è preziosissima come in altre occasione, comunque la sua partita è disciplinata nel giro palla che però preferisce fare soprattutto in orizzontale. Da combattente quale è potrà tornare molto utile nella sfida di ritorno a Kiev



sv Gabbiadini Un quarto d'ora più recupero, troppo poco per lasciare il segno, infatti Gabbiadini si nota esclusivamente per i calci d'angolo in serie che batte nell'assalto finale. Stavolta l'ex sampdoriano non riesce a trasformare in oro i primi palloni che tocca e a realizzare il progetto di Rafa che lo aveva inserito proprio sperando nel suo colpo del raddoppio



6 Benitez Il primo round finisce male, una vera e propria beffa per la rete del Dnipro realizzata con due giocatori ucraini in fuorigioco. Gli azzurri nel primo tempo si sono schiantati a ripetizione contro il muro ucraino, poi nella ripresa dopo la rete di David Lopez, si è creato qualche spazio in più ma è mancato il colpo vincente in ripartenza soprattutto per le tante chance fallite da Higuain. Napoli beffato ma non brillante come in altre occasioni in Europa League, dovrà ora trovare la strategia giusta e le mosse vincenti per il match di ritorno a Kiev. Il gol ucraino dell'1-1 però è da annullare, quindi da questo punto di vista l'allenatore spagnolo va totalmente assolto per il pareggio finale.

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