Il Napoli ai quarti di Champions
Un Napoli con lo scudetto già virtualmente cucito addosso entra ulteriormente nella storia del pallone: batte l'Eintracht agli ottavi di finale di Champions League e vola per la prima volta ai quarti di finale. A portarcelo una doppietta di Osimhen e un rigore di Zielinski, al termine di una giornata scandita in città dagli scontri innescati dai tifosi tedeschi, e altri, arrivati sotto il Vesuvio senza biglietto. Il conto finale dei gol tra andata e ritorno è di 5-0 per i ragazzi di Spalletti.
Triplice fischio
Il Napoli è per la prima volta ai quarti di Champions
Entra Simeone
Al 79' entra il Cholito Simeone per Osimhen osannato
Gli altri cambi
Entrano anche Elmas per Kvara e Ndombele per Zielinski
I cambi di Spalletti
Al 65' entrano Jesus per Kim e Lozano per Politano
Rigore, segna Zielinski
Al 61' Saw atterra Zielinski in area: rigore. Va il polacco sul dischetto: ed è gol!
La discesa di Kim
Al 51' percussione di Kim che va al tiro ma non va
Il gol di Air Osimhen
Al 47' cross di Politano, Osimhen svetta e segna un gran gol di testa
Kvara vicino al vantaggio
Kvara ci riprova al 42' ma Trapp compie un miracolo.
L'occasione di Kvara
Kvaratskhelia si beve la difesa ma Trapp sbarra tutto
Ci prova Kvara
Kvara al tiro all'11' ma è sbilenco
La fotogallery del match
Subito al tiro
Politano subito al tiro dal 1' minuto, deviato in angolo
La diretta della partita
Segui qui la diretta minuto per minuto della partita
La formazione del Napoli
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Luciano Spalletti.
La formazione dell'Eintracht
EINTRACHT (3-4-2-1): Trapp; Tuta, Buta, Ndicka; Knauff, Rode, Sow, Lenz; Gotze, Kamada; Borré. Allenatore: Glasner.
Cancelli aperti allo stadio Maradona
Cancelli aperti allo stadio Maradona. Mentre infuria la battaglia ultras nel cuore di Napoli, sono stati regolarmente aperti i tornelli allo stadio Maradona.
Il bilancio degli scontri, finora, è di duecento fermi. Non ci sono stati contatti tra le tifoserie, anche se durante il passaggio degli autobus in via Monteoliveto gli autobus con a bordo i tifosi dell'Eintracht sono stati fatti oggetto di lancio di pietre e bottiglie da parte di ultras napoletani assiepati lungo la strada.
Lobotka rinnova il contratto!
«La SSC Napoli comunica di aver prolungato il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Stanislav Lobotka fino al 30 giugno 2027 con opzione di prolungamento da parte del Club fino al 30 giugno 2028». Questo il comunicato ufficiale del club azzurro che, a poche ore dalla sfida decisiva contro l'Eintracht Francoforte in Champions League, conferma il rinnovo contrattuale con adeguamento d'ingaggio del centrocampista slovacco: Stanislav Lobotka era arrivato a Napoli nel gennaio del 2020, con gli azzurri ha giocato fin qui 99 partite segnando anche due gol.
🤝 Prolungato il contratto di Stanislav Lobotka fino a Giugno 2027!
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) March 15, 2023
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Gli ultras dell'Eintracht in corteo
Il corteo dei 600 tifosi dell'Eintracht Francoforte ha attraversato tutto il centro di Napoli per arrivare fino in piazza del Gesù. I supporter tedeschi si sono mossi dalla Riviera di Chiaia, passando per il salotto buono di Calabritto, piazza dei Martiri, via Chiaia, poi hanno attraversato piazza Trieste e Trento, piazza Municipio e via Monteoliveto. Al momento la situazione è tranquilla. Alcuni tifosi si sono dispersi nei vicoli del centro. A seguire il corteo la polizia, la zona è sorvegliata dall'alto da un elicottero.
Scontri nella notte: assaltati bus e bar
Come facilmente prevedibile, è stata una notte ad altissima tensione a Napoli. Lungo il tragitto tra la stazione centrale di Napoli, dove erano arrivati, e il lungomare, dove si trova uno degli alberghi che li ospita, all'altezza di via Marina, il bus dei tifosi dell'Eintracht è stato fatto oggetto del lancio di razzi segnalatori e di oggetti contudenti per fortuna senza che nessuno rimanesse ferito. Uno degli alberghi del lungomare, dove soggiornano i supporter tedeschi, è guardato a vista da agenti di polizia per una cintura di sicurezza che nella notte era molto più folta ma che non ha impedito ulteriori incidenti.
Caos tifosi, l'accusa di Ceferin
L'ira funesta di Ceferin, il grande capo della Uefa, che forse non vedeva il momento di togliersi qualche sassolino dalle scarpe dopo le tante volte che De Laurentiis si è scagliato contro la Uefa. E allora, intervistato dalla tv pubblica tedesca, a poche ore dal ritorno degli ottavi di finale, dopo un silenzio lungo quasi una settimana in cui l'Uefa non ha mai fatto sentire la sua voce, ecco la presa di posizione.
Il rientro di Raspadori
«Raspadori volevamo portarlo in panchina ma gli esami ci hanno detto che sarebbe un rischio, quindi ci prendiamo qualche altro giorno per farlo guarire per bene. Gli altri sono tutti a disposizione e possono giocare dal primo minuto. Nella rifinitura si respirava già la voglia di essere, l’odore dello stadio pieno di domani sera» ha concluso Spalletti.
Pronti a fronteggiare tutto
«Non so cosa proporranno, so che tenteranno qualcosa di diverso sicuramente. Il risultato dell’andata li obbligherà a provarci. Devono recuperare due gol, alzeranno il livello di pressing, proveranno a ripartire a campo aperto e noi dobbiamo saper valutare ogni situazione. Saremo pronti a fronteggiare tutto» ha detto Spalletti.
Cuore, cervello e anche un po' di c...
«Serviranno cuore, cervello e anche un po’ di culo. L’insidia principale è il valore dell’avversario. A Francoforte abbiamo fatto una partita straordinaria ma la qualificazione è ancora 50-50, dobbiamo ripetere la straordinaria prestazione» ha detto Spalletti.
L'ambizione delle grandi squadre
«Non sottovaluteremo nessuno. Sappiamo quanto è forte l’Eintracht. Anche senza Kolo Muani possono vincere, non c’è rischio di abbassare il livello di concentrazione e voglia. Siamo davanti a un qualcosa di storico. Napoli è abituata a grandissime storie, abbiamo l’ambizione di diventare una grandissima storia per la nostra città» ha detto Spalletti.
Niente calcoli
«Fare calcoli per me è sbagliato, si rischia di modificare qualcosa e nel calcio basta un attimo a determinare un episodio. Dovremo proporre il solito calcio a un pubblico esigente come quello napoletano. Ingannarli è difficile. L’unica maglia da titolare assegnata per domani sera è quella per i nostri tifosi» ha detto Spalletti.
Il caso divieto dei tifosi
«Divieto tifosi? All’andata non è stato garantito il massimo per i nostri tifosi, che si sono trovati in situazioni spiacevoli. Quando c’è qualcosa che riguarda l’ordine pubblico ci sono professionisti che lavorano per la nostra sicurezza. Non posso dare valutazioni. Ma se c’è il timore di un pericolo è giusto intervenire, bisogna fidarsi dei nostri organi di sicurezza e adeguarsi. Non dipende dal Napoli, su questo si è ironizzato e non è corretto, ma non dipende da noi» ha detto Spalletti.
Rispetto per l'Eintracht
«Giocarcela con le big d’Europa? Noi non abbassiamo lo sguardo con nessuno, ma bisogna capire che ogni volta in campo si ricomincia da zero. Non possiamo pensare al nostro passato ma solo a passare il turno domani. L’Eintracht ha passato un girone con squadre fortissime, lo scorso anno ha battuto il Barcellona che ci aveva eliminati. Abbiamo rispetto per la loro qualità e per il lavoro di Glasner. Sarà una partita difficilissima, non dobbiamo essere presuntuosi, non dobbiamo pensare ai quarti, non è il nostro modo di fare» ha detto Spalletti.
Prima finale della stagione
«Siamo di fronte a una grande sfida, è la prima finale della stagione e può determinare molto per il club e per la squadra. Si può entrare nella storia del Napoli. Non penso che sia una pressione per noi, ormai già diverse volte abbiamo saputo comportarci davanti alle difficoltà. Sono tranquillo, domani riproporremo la stessa qualità di sempre. Servirà una squadra affamata che vuole fare risultato» ha proseguito Spalletti.
Champions, corse straordinarie del metro Linea 2
Corse metropolitane straordinarie della Linea 2 della metropolitana di Napoli dopo il match di Champions League tra Napoli ed Eintracht Francoforte in programma domani allo stadio Diego Armando Maradona. Per consentire un più agevole deflusso degli spettatori, Trenitalia, in accordo con Regione Campania e Comune di Napoli, farà circolare treni metropolitani della Linea 2 oltre il consueto orario di termine del servizio. A partire dalle ore 23.10 saranno cinque le corse supplementari in partenza dalla stazione di Napoli Campi Flegrei, di cui quattro in direzione Napoli San Giovanni-Barra e una in direzione Pozzuoli. Sarà ammesso a bordo solo chi esibirà regolare biglietto di viaggio al personale ferroviario che, in collaborazione con la Polfer e protezione aziendale, indirizzerà i passeggeri verso le banchine delle metropolitane in partenza.
Chiusa la vendita dei biglietti: stadio sold out
Niente, neanche più un posto disponibile. Con un giorno di anticipo sulla deadline annunciata, il Napoli ha chiuso le vendite dei biglietti per il match di domani sera: non ci sono più posti, lo stadio sarà tutto esaurito per una partita che potrebbe valere la storia: mai infatti il Napoli ha superato gli ottavi di finale di Champions League, neanche all'epoca di Maradona.
Il programma della due giorni
È ricco il programma di questa due giorni di Champions League: il primo appuntamento è alle 11 per entrambe le squadre, il Napoli si allena a Castel Volturno, l'Eintracht al Deutsche Bank Park Platz. Subito dopo l'allenamento, i tedeschi faranno rotta su Napoli dove sono attesi nel pomeriggio per le tradizionali conferenze stampa della vigilia. Il tecnico di Francoforte Oliver Glasner parlerà alle 18 dalla pancia dello stadio Maradona che alle 19 ospiterà, per la prima volta quest'anno, anche l'attesa conferenza di Luciano Spalletti.
Il match in esclusiva su Prime Video
Fischio d'inizio mercoledì alle 21, Napoli-Eintracht sarà trasmessa in esclusiva su Prime Video con la telecronaca di Sandro Piccinini e Massimo Ambrosini. Il match è compreso nell’abbonamento Amazon, aperto anche ai nuovi iscritti per un periodo di prova di 30 giorni al termine del quale sarà possibile scegliere se abbonarsi mensilmente (3,99 euro) o annualmente (36 euro).
Un Napoli con lo scudetto già virtualmente cucito addosso entra ulteriormente nella storia del pallone: batte l'Eintracht agli ottavi di finale di Champions League e vola per la prima volta ai quarti di finale. A portarcelo una doppietta di Osimhen e un rigore di Zielinski, al termine di una giornata scandita in città dagli scontri innescati dai tifosi tedeschi, e altri, arrivati sotto il Vesuvio senza biglietto. Il conto finale dei gol tra andata e ritorno è di 5-0 per i ragazzi di Spalletti.
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