Dodici gol subiti nelle ultime nove partite: un campanello d'allarme per il Napoli che ha incassato almeno una rete dal match di Europa League contro la Real Sociedad del 10 dicembre fino ai due dell'Empoli nel match di coppa Italia di mercoledì scorso al Maradona. In mezzo le sette partite di campionato in cui gli azzurri hanno preso almeno un gol: dalla sfida con la Sampdoria all'ultima di Udine, finite entrambe con la vittoria finale per 2-1 del Napoli. Un gol al passivo anche con Inter, Torino e Cagliari, due contro la Lazio e lo Spezia. Numeri da aggiustare, il primo aspetto da mettere a posto per Gattuso a cominciare dalla sfida contro la Fiorentina.
Recupero lampo di Manolas, il difensore greco ieri ha svolto per intero l'allenamento con il gruppo e sarà disponibile per la sfida contro la Fiorentina: ha recuperato velocemente dal problema muscolare accusato domenica contro l'Udinese. Partirà però dalla panchina contro i viola per poi essere lanciato nella mischia nella finale di Supercoppa di mercoledì prossimo contro la Juventus. Sicuramente una buona notizia ieri per Gattuso che ha ritrovato l'ex giallorosso per la seduta a Castel Volturno fissata alle 12.30, una prova generale in vista del match che si giocherà domani all'ora di pranzo al Maradona (oggi la rifinitura, dopo i tamponi per tutti, verrà ripetuto anche quello a Osimhen).
Difesa quindi che ritrova tutti i suoi pezzi: Koulibaly è rientrato contro l'Empoli in Coppa Italia, una prestazione non ancora al top ma che potrà risultare importante in vista di quella di domani contro la Fiorentina e poi della Supercoppa con la Juve. Il difensore senegalese s'infortunò contro la Lazio il 20 dicembre: in Coppa Italia ha giocato in coppia con Rrahmani, l'ex difensore del Verona è in ballottaggio con Maksimovic, stavolta dovrebbe toccare al serbo giocare al fianco di Koulibaly. Squalificato Di Lorenzo, terzino destro sarà Hysaj.
Meret ha giocato le ultime due partite vinte dal Napoli sia pure in maniera sofferta contro Udinese e Empoli. «Spero in un 2021 più positivo sia per la squadra che per la gente, magari con il ritorno allo stadio per i nostri tifosi.