Napoli, Spalletti non vuole alibi:
«Stanchi ma potevamo fare di più»

Napoli, Spalletti non vuole alibi: «Stanchi ma potevamo fare di più»
di Roberto Ventre
Venerdì 14 Gennaio 2022, 08:00 - Ultimo agg. 20:48
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Un tonfo, cinque gol della Fiorentina e Napoli subito fuori dalla coppa Italia, un crollo ai supplementari degli azzurri. Un'altra serata da incubo al Maradona dopo quelle con Empoli e Spezia, serie nera interna che era stata interrotta dal successo di domenica scorsa sulla Sampdoria.

«Dentro c'erano calciatori che avevano giocato tre giorni fa, quelli sostituiti erano fuori da diverso tempo: aver tirato a lungo nel minutaggio qualche problema ce l'ha creato. Comunque, dovevamo gestire meglio quando siamo stati in superiorità numerica ed eravamo sull'1-1 e sul 2-1 per loro», l'analisi di Spalletti a fine partita che poi è entrato più nei dettagli della prestazione «Non siamo riusciti a pressarli altissimi. Il problema maggiore viene da un'impossibilità di condizione fisica in questo momento perché molti hanno tirato la caretta e ora hanno avuta difficoltà di recuperare», dice e aggiunge: «Ora tutto è abbastanza complicato come gestione. Sono gli stessi calciatori che hanno giocato tre giorni fa, chi è entrato veniva da dieci giorni fermo. Tra tre giorni giocheremo con molti di questi, è un momento dove si accavallano tante partite e mancano giocatori». 

Napoli sotto nel punteggio due volte nei novanta minuti e che incassa il secondo gol dei viola (quello di Biraghi) in undici contro dieci, poi le due espulsioni di Lozano e Fabian Ruiz. Il tecnico azzurro commenta così le decisioni arbitrali. «Rivedendo l'episodio di Lozano, è un pestone lieve: però il piede glielo mette sopra quando non riesce a toccare palla anche se cerca di alleggerire, ma probabilmente il rosso c'è quindi Ayroldi ha fatto bene. I dubbi mi vengono su come ha fatto a giudicare il primo giallo di Fabian Ruiz a quello di Duncan per l'entrata su Politano vicino al fallo laterale. Comunque la prima responsabilità è nostra». L'eurogol di Mertens, la rete numero 143 con il Napoli, l'unico vero lampo azzurro (insieme alla rete di Petagna) della serata da incubo di coppa Italia: prima grande delusione del 2022 dopo il brillante pareggio esterno contro la Juve e la vittoria di misura contro la Sampdoria. Contro la Fiorentina che ha tirato fuori una grande prova di carattere dopo il pesantissimo ko (0-4) contro il Torino il Napoli ha chiuso con cinque gol al passivo subiti in 120 minuti.

Lunedì di nuovo campionato, la trasferta a Bologna: «Il problema è che dobbiamo recuperare, anche se torneranno dei giocatori sono stati fermi dieci giorni a casa e appena rientrano non riescono a fare la partita con pressing continuo. Se fosse possibile avere forze fresche contro il Bologna ti tireresti fuori da quelle complicazioni che ti porta aver giocato 120 minuti, molti in inferiorità numerica». Napoli che esce subito, agli ottavi di coppa Italia, quindi. «Si ha dispiacere quando i giocatori danno tutte nelle difficoltà e meriterebbero di essere premiati, poi i prossimi turni si sarebbero potuti gestire in maniera diversa perchè sarebbero rientrati dei calciatori». Contro la Fiorentina c'è stato l'esordio dal primo minuto di Tuanzebe. «È stato bravo perché non era facile inserirsi subito nella linea difensiva e nei meccanismi: ha fatto quello che ci aspettavamo da lui». 

 

Tra le cose negative della serata di coppa Italia l'infortunio di Ospina costretto di uscire tra il primo e il secondo tempo per un risentimento al polpaccio sinistro. Il portiere colombiano sarà sottoposto oggi agli esami per verificare i tempi di recupero. Contro il Bologna rientrerà Mario Rui che è guarito dal Covid-19, fuori ancora per infortunio Insigne, oltre ai giocatori impegnati in coppa d'Africa Anguissa (che ha passato il turno con il Camerun), Ounas impegnato con l'Algeria e Koulibaly che invece ancora positivo al Covid-19 (dopo due tamponi, l'ultimo effettuato mercoledì) sarà costretto a saltare anche la seconda partita in programma oggi contro la Guinea dopo aver saltato già la prima contro lo Zimbawe: potrà esordire nella terza sfida del girone del Senegal se tornerà negativo al prossimo tampone.

Osimhen ha invece ricominciato ad allenarsi in gruppo, dopo l'ok ricevuto dopo l'ultima visita medica di controllo e farà parte dei convocati per la trasferta di Bologna. La conferma è arrivata nel dopo partita da Spalletti. «Lunedì verrà con noi, c'è da valutare bene quello che può essere un suo utilizzo corretto e la possibilità che possa essere in condizione». 

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