Napoli-Fiorentina, Tuanzebe c'è:
in campo al centro della difesa

Napoli-Fiorentina, Tuanzebe c'è: in campo al centro della difesa
di Bruno Majorano
Giovedì 13 Gennaio 2022, 08:00 - Ultimo agg. 20:04
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Fino all'età di 8 anni non sapeva nemmeno cosa fosse il Manchester United. A 9 era già nel settore giovanile dei Red Devils. La storia - calcistica e non - di Axel Tuanzebe ha una data spartiacque praticamente inconfondibile. Nei primi 8 anni della sua vita, infatti, il difensore arrivato a Napoli da una settimana, ha vissuto a Bunia, capitale della provincia di Ituri nella Repubblica Democratica del Congo. Poi la sua famiglia si è trasferita a Rochdale - contea di Manchester, Inghilterra - ed è cambiato tutto. Un solo annetto di adattamento e di ambientamento, poi il pallone ha iniziato a rotolare, come logico che fosse. Il Manchester United si è accorto delle qualità e della forza fisica di questo ragazzo (all'epoca poco più di un bambino) e lo ha portato al centro sportivo di Carrington, il quartier generale dei Red Devils. 

Da quel momento Axel ha scalato tutte le gerarchie, arrivando a diventare anche il capitano della squadra giovanile. Decisamente segnali inconfondibili per quello che sarebbe stato il suo destino che si compie esattamente il 29 gennaio del 2017, data dell'esordio ufficiale in prima squadra nel corso della partita vinta per 4-0 contro il Wigan in FA Cup. A battezzare la prima volta di Axel tra i professionisti c'è Josè Mourinho che lo richiama dalla panchina e gli chiede di prendere il posto di Timothy Fosu-Mensah. Con lo United, però, metterà insieme meno di 20 presenze ufficiali, tra infortuni e prestiti in giro. L'ultimo con l'Aston Villa che lo ha rispedito al mittente in questa sessione di mercato prima di concludere l'operazione con il Napoli. In azzurro è arrivato con la formula del prestito secco, ovvero non ci sono opzioni da una parte e dall'altra per un'eventuale permanenza. Eppure l'idea del centrale difensivo non è assolutamente quella di essere qui soltanto di passaggio.

D'altra parte al Napoli un centralone in più farebbe molto comodo dopo l'addio di Manolas, e da qui alla fine della stagione Tuanzebe ha tutte le possibilità per mettersi in mostra e conquistare la fiducia di Spalletti. Domenica contro la Sampdoria ha giocato una manciata di minuti nel finale, oggi contro la Fiorentina in coppa Italia potrebbe addirittura partire dall'inizio. Insomma, complice l'assenza di Koulibaly e l'emergenza generale di tutto il gruppo, questo mese può diventare quello giusto per acquisire confidenza con lo spogliatoio e conquistare galloni preziosi sul campo. È un difensore centrale che preferisce giocare a destra, ma può adattarsi anche al centro sinistra e da terzino destro. Ha un buon piede e infatti gli piace impostare l'azione da dietro: non è altissimo, ma è potente e veloce e infatti gioca molto d'anticipo. 

Ma il talento di Tuanzebe non si limita solo al campo di calcio, il ragazzo infatti detiene un Guinness World Records grazie a «Hungry Hippos», un gioco da tavolo per bambini da 2 a 4 giocatori. L'obiettivo del gioco è quello di raccogliere quante più biglie colorate possibile con il proprio ippopotamo di plastica. Ecco, durante un tour pre-stagionale negli Stati Uniti con il Manchester United nel luglio 2018, Axel ha stabilito un nuovo record grazie al famoso gioco da tavolo. Giocare non è difficile: gli sfidanti, da 2 a 4, devono nutrire il proprio ippopotamo con delle biglie, prima degli altri. E Tuanzebe è stato il più veloce a completare una partita di Hungry Hippos. Sono bastati 17.36 secondi per vincere e conquistare il record. Il giocatore, sulle sue storie Instagram, aveva pubblicato una foto di lui e del giudice dei Guinness World Records, Adam Brown, con il suo nuovo certificato. 

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