Un week end senza serie A con un occhio alle nazionali, l'altro all'infermeria e con un «giallo» che strizza l'occhio al Napoli. Al tempo. Mazzarri ha concesso due giorni di riposo ai campioni d'Italia prima di riprendere la preparazione domani a Castel Volturno in vista di un vero e proprio mese di fuoco che attende la squadra. Sabato prossimo gli azzurri, alla ripresa del campionato, saranno di scena a Bergamo contro l'Atalanta di Gasperini. Per Mazzarri si tratterà dell'esordio in panchina dopo aver preso il posto dell'esonerato Garcia.
Per Gollini, invece, si tratta di un segno del destino. Il portiere del Napoli infatti, in prestito dalla Dea, sarà quasi certamente titolare al Gewiss Stadium vista l'indisponibilità di Meret infortunatosi nel riscaldamento prima del match con l'Empoli (lesione di basso grado del muscolo tibiale posteriore della gamba sinistra). Ironia della sorte capitò la stessa cosa anche nella passata stagione, proprio contro l'Atalanta: allora Meret si fece male al polso ed al suo posto giocò Gollini. Corsi e ricorsi storici, gli azzurri si imposero con un secco 2-0 (Kvaratskhelia e Rrahmani). Mazzarri dovrà comunque fare i conti con altre defezioni (Mario Rui, out fino a dicembre) e resta vigile sugli impegni dei vari calciatori impegnati con le rappresentative in giro per il mondo. Sono in tutto 11 gli azzurri convocati con le rispettive nazionali. Praticamente una squadra intera.
Tra questi c'è anche Piotr Zielinski che venerdì scorso è rimasto a guardare la sua Polonia pareggiare con la Repubblica Ceca a Varsavia, nel delicatissimo scontro diretto valido per le qualificazioni ad Euro 24. Il Ct, Michal Probierz, aveva spiegato così l'assenza del centrocampista: «Piotr è da stamattina che non si sente bene - aveva detto - Abbiamo provato a recuperalo con lo staff, ma poi abbiamo deciso di non rischiarlo». A quanto pare, Zielinski è rimasto fermo ai box per un forte attacco influenzale e la sua presenza per l'amichevole di martedì prossimo tra Polonia e Lettonia risulta in dubbio. Ovvio che in chiave Napoli le condizioni di Piotr sono monitorate dallo staff medico azzurro per capire se il giocatore possa essere a disposizione di Mazzarri in vista della trasferta di sabato prossimo a Bergamo. Il giocatore non dovrebbe comunque anticipare il rientro a Napoli.
Cosa che invece farà Mathias Olivera. Il cursore uruguaiano ha rimediato un'ammonizione in nazionale nel match vinto venerdì scorso a La Bombonera di Buenos Aires contro i campioni del Mondo di Leo Messi. Olivera era diffidato ed il giallo gli costerà la squalifica per il match - valido sempre per le qualificazioni ai prossimi mondiali - contro la Bolivia in programma mercoledì prossimo a Montevideo. Il cursore mancino, dunque, sarà a Napoli con largo anticipo rispetto alla tabella di marcia (il rientro era previsto per venerdì prossimo ad un giorno dalla trasferta di Bergamo) e potrebbe essere a disposizione di Mazzarri già da domani. Jet lag permettendo.
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