E' probabile che l'ultima partita insieme in Nazionale la giocheranno il primo giugno a Wembley, proprio nello stadio dove festeggiarono il trionfo europeo nello scorso luglio. C'è l'amichevole con l'Argentina, vincitrice della Copa America 2021, proprio nelle stesse ore in cui gli azzurri battevano ai rigori l'Inghilterra. Insigne e Immobile si preparano al distacco dal club Italia, si separano dopo aver vissuto 10 anni da compagni (a Pescara) e poi da avversari. Un'amicizia che non si spezza, certo. Ma è un binomio che non si vedrà più in Nazionale perché Insigne ha deciso di andare dall'altra parte del mondo, consapevole di allontanarsi non soltanto dall'azzurro del Napoli.
Diminuirà la rappresentanza napoletana in Nazionale. Via anche per questioni anagrafiche Immobile da Torre Annunziata e Insigne da Frattamaggiore, resterà il solo stabiese Donnarumma, che prosegue in questa incerta carriera, tra alti e bassi in campo, che però non intaccano il ricchissimo conto in banca. Insigne aveva “napoletanizzato” la Nazionale, facendo ascoltare in ritiro i brani dei neomelodici e poi durante l'Europeo “Ma quale dieta” del rapper partenopeo Luca il Sole di Notte era diventato quasi l'inno azzurro, alla pari di quel Notti Magiche che riportava al Mondiale del '90.
Tre napoletani titolari nell'Italia vincitrice dell'Europeo, sarebbe stato bello festeggiare nei mesi scorsi allo Stadio Maradona quell'evento ma né dal Comune di Napoli né dal Calcio Napoli è partito un invito alla Figc per organizzare una partita a Fuorigrotta. E così i napoletani non hanno potuto ammirare da vicino la Coppa conquistata a Londra. Peccato, sembrano così lontani quei giorni.