Napoli-Juve, probabili formazioni
tra infortuni, Nazionali e turnover

Napoli-Juve, probabili formazioni tra infortuni, Nazionali e turnover
di Roberto Ventre
Venerdì 10 Settembre 2021, 07:00 - Ultimo agg. 20:23
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I sudamericani di Napoli e Juve saranno gli ultimi a rientrare alla base, il loro arrivo è previsto in serata: i colombiani Ospina, portiere azzurro, e Cuadrado, terzino bianconero, sono stati impegnati in nottata nel match di qualificazioni mondiali contro il Cile e torneranno solo oggi in Italia. Stesso discorso per gli altri quattro sudamericani della Juve e cioè Danilo, Dybala, Bentancur e Alex Sandro, anche loro impegnati in nottata. Un'assenza pesante per Allegri sarà quella di Chiesa: l'attaccante della Nazionale per motivi precauzionali non partirà per Napoli anche se gli esami diagnostici hanno escluso lesioni muscolari. E Spalletti avrà soltanto oggi per l'allenamento di rifinitura a Castel Volturno il nigeriano Osimhen che sarà disponibile contro la Juve dopo la riduzione della squalifica a una sola giornata, decisione presa in settimana dalla Corte d'Appello che ha accolto il ricorso presentato dal Napoli, e Elmas. 

Vigilie molto particolari per Spalletti e Allegri con i tanti nazionali in giro per il mondo che sono rientrati in questi giorni: il tecnico azzurro riavrà a disposizione Ospina proprio nell'immediata vigilia del match contro la Juve. Il portiere azzurro ha parlato dal ritiro della Colombia a Barranquilla. «Negli ultimi tempi mi si è presentata questa situazione a Napoli. Ciò che mi fa restare al massimo a livello di condizione è il fatto di potermi allenare al 100 per cento quando non sono titolare, in modo da farmi trovare pronto quando dovesse presentarsi l'occasione e sempre al massimo». Giocherà Ospina anche se non si allenerà e avrà appena un giorno per recuperare energie in vista del match di domani sera al Maradona: Meret è infortunato e quindi toccherà sicuramente al portiere colombiano giocare tra i pali contro la Juve. Allegri invece dovrebbe decidere di non schierare i sudamericani dal primo minuto, forse con l'unica eccezione di Cuadrado ma il suo impiego sarà legato anche al modulo al quale intende affidarsi il tecnico bianconero.

In attacco mancherà Chiesa e dovrebbe toccare a Kean, protagonista con la nazionale di Mancini, al fianco di Morata. 

I problemi maggiori per Spalletti sono a centrocampo: all'assenza di Demme si è aggiunta quella di Lobotka (elongazione del bicipite femorale destro, lo slovacco ieri ha cominciato le terapie), ieri è rientrato Zielinski dopo la parentesi in nazionale polacca durante la quale non è stato impiegato per i postumi dell'infortunio subito contro il Venezia (trauma contusivo al quadricipite destro) e ha ripreso gli allenamenti in gruppo con altri due azzurri di rientro dalle nazionali e cioè Koulibaly e Insigne (altri due azzurri tornati alla base, Di Lorenzo e Rrahmani hanno svolto un lavoro personalizzato sul campo): Piotr sarà quindi disponibile per il big match contro la Juventus. Spalletti dovrà decidere se schierarlo dal primo minuto oppure a partita in corso. L'opzione per il tecnico azzurro è quella di lanciare subito in campo dal primo minuto il neoacquisto Anguissa che per caratteristiche è adatto sia per il 4-3-3 che per il 4-3-2-1. Sicuro di un posto a centrocampo Fabian Ruiz che si è allenato questi dieci giorni a Castel Volturno non avendo fatto parte del gruppo della nazionale spagnola. Allegri invece a centrocampo potrebbe recuperare Ramsey che aveva accusato un infortunio muscolare nel match della prima giornata contro l'Udinese: il gallese dovrebbe essere tra i convocati e andare in panchina. E forse potrebbe esserci anche Mertens tra quelli del Napoli, il belga anche ieri ha svolto l'intero allenamento in gruppo (come Ghoulam): Spalletti deciderà oggi se convocarlo per la sfida di domani o per quelle successive.

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