Napoli-Lazio, riecco Bakayoko:
lo scatto d'orgoglio del corazziere

Napoli-Lazio, riecco Bakayoko: lo scatto d'orgoglio del corazziere
di Roberto Ventre
Mercoledì 21 Aprile 2021, 08:00 - Ultimo agg. 19:51
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Demme out per squalifica contro la Lazio, un'assenza pesante a centrocampo per Gattuso perché il tedesco è l'elemento che riesce a garantire equilibrio alla squadra azzurra con il suo apporto prezioso in fase difensiva.

Bakayoko in rampa di lancio per la sua sostituzione, il francese è l'altro centrocampista che per caratteristiche può garantire protezione alla linea a quattro difensiva con il suo lavoro di interdizione. Ecco perché l'ex del Chelsea è il chiaro favorito per una maglia da titolare contro la formazione biancoceleste nel match di domani sera al Maradona, uno spareggio per un posto nella prossima Champions League. Un'altra soluzione potrebbe essere rappresentata dall'arretramento di Zielinski dalla posizione di trequartista da centrale di centrocampo al fianco di Fabian Ruiz, l'altra è l'impiego tra i due centrali in mezzo al campo del macedone Elmas, solitamente impiegato più avanti dietro la punta centrale oppure da esterno d'attacco. 

L'ipotesi più concreta, quindi, resta quella di Bakayoko dal primo minuto, il centrocampista francese titolare l'ultima volta contro il Crotone sabato 3 aprile al Maradona. Per lui un'occasione di riscatto in una sfida molto importante per il Napoli: Bakayoko, preso in prestito dal Chelsea, ha cominciato bene la stagione accusando poi un calo e il titolare a centrocampo è diventato Demme. Centrocampista esperto che Gattuso aveva già allenato nel Milan, un'operazione di mercato messa a punto con il Chelsea negli ultimissimi giorni della sessione trasferimenti a inizio ottobre: fece l'esordio in maglia azzurra nel match vinto 4-1 a Fuorigrotta contro l'Atalanta. Un buon esordio, il francese dimostrò di essersi inserito rapidamente nel 4-2-3-1 di Ringhio e si avvertì molto la sua prestanza fisica a centrocampo. Titolare fino alla partita contro il Milan, una sfida da ex nella quale venne espulso per doppia ammonizione, saltò poi per squalifica quella successiva con la Roma.

Tornò titolare in quella successiva contro il Crotone in trasferta e dopo il match cominciato in panchina contro la Sampdoria in casa(entrò nella ripresa al posto di Demme) è stato sempre schierato titolare da Gattuso per altre otto partite consecutive fino alla sfida di Verona. Prezioso il suo gol a Udine, di testa, all'ultimo minuto sulla punizione laterale battuta da Mario Rui, una rete pesantissima che regalò tre punti al Napoli al termine di una prestazione poco brillate degli azzurri. Ma nel complesso una fase d'involuzione di Bakayoko che è calato insieme alla squadra nel momento più complicato della stagione per il Napoli.

 

Dopo Verona nelle successive 13 partite, e cioè negli ultimi tre mesi, è stato impiegato solo quattro volte titolare da Gattuso con Juve, Benevento e Crotone al Maradona e con l'Atalanta in trasferta. Sette volte è entrato in campo per un spezzone di partita e contro il Bologna e nel recupero contro la Juve è rimasto in panchina. E ora Bakayoko vuole chiudere al meglio la stagione, a fine campionato tornerà per fine prestito al Chelsea, si concluderà dopo un anno la sua esperienza a Napoli. Il presente è la sfida con la Lazio, duelli importanti a centrocampo, reparto dove la squadra di Simone Inzaghi ha grande qualità da un punto di vista tecnico con Luis Alberto e Milinkovic Savic, abili sia nelle verticalizzazioni che nella capacità di inserirsi al tiro, il playmkaer basso è Lucas Leiva. Bakayoko in coppia con Fabian Ruiz dovrà assicurare nello stesso tempo lavoro in fase di costruzione e di copertura davanti alla difesa. Un'occasione per il riscatto, grande concentrazione in allenamento, oggi la rifinitura e domani sera la sua grande occasione. 

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