La difesa punto di forza del Napoli, la migliore delle tre prime tre in classifica: gli azzurri hanno subito 15 gol, uno in meno dell'Inter (16 gol subiti) che deve giocare ancora una partita, quella da recuperare contro il Bologna. Molto più vulnerabile invece il reparto arretrato del Milan: 25 i gol incassati dalla squadra di Pioli che ha la quinta migliore difesa del campionato dopo Napoli, Inter, Torino e Juventus.
Nell'ultimo match del Dall'Ara gli azzurri hanno confermato una grande solidità difensiva rischiando qualcosa soltanto nel finale (il palo di Svanberg su punizione nei minuti di recupero è stato il maggior pericolo per Meret). Il Napoli ha alzato di nuovo il muro in campionato, una sola rete subita nelle prime tre partite del 2022, quella contro la Juve, poi contro Sampdoria e Bologna due clean-sheet, che ora sono 12 in totale (al secondo posto l'Inter a quota 10 partite senza subire reti in campionato). Nella linea a quattro difensiva ha acquisito sempre più sicurezza Amir Trahmani: l'ex difensore del Verona è stato schierato titolare da Spalletti dalla trasferta di Udine, da quel momento ha sempre giocato dal primo minuto e il suo rendimento è stato in continua crescita. Uno dei grandi protagonisti del Napoli: con il nuovo allenatore ha giocato con continuità tirando fuori quelle che sono le sue migliori qualità. Partita dopo partita è diventato sempre più un leader del reparto arretrato azzurro dando sicurezza nelle chiusure sia di testa che di piede e nello stesso tempo contribuendo con efficacia all'impostazione dal basso. Sta funzionando bene la coppia centrale con Juan Jesus, in attesa del ritorno di una pedina importantissima come Koulibaly, impegnato con il Senegal in coppa d'Africa (ha esordito contro il Malawi dopo essere guarito dal Covid 19) e che ha giocato l'ultima partita in maglia azzurra il primo dicembre contro il Sassuolo, match in cui subì un infortunio muscolare che lo costrinse poi a saltare le successive gare di dicembre. Nella linea a quattro difensiva punto fermo è stato Di Lorenzo, che ha giocato tutte le partite di campionato dal primo minuto garantendo una straordinaria continuità di rendimento. Altro protagonista di questa stagione Mario Rui: il terzino portoghese, guarito dal Covid 19, è tornato titolare contro il Bologna e ha disputato un buon match, in linea con le prestazioni positive di questo campionato.