Napoli, rinforzi per restare primi:
«Il sogno a gennaio è Barak»

Napoli, rinforzi per restare primi: «Il sogno a gennaio è Barak»
di Bruno Majorano
Martedì 9 Novembre 2021, 00:03 - Ultimo agg. 10 Novembre, 07:23
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Un vecchio adagio parla chiaro: «Lo sparagno non è mai guadagno». Messaggio subliminale per il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e il direttore sportivo Cristiano Giuntoli. Sì, perché il mercato di riparazione di gennaio di avvicina a larghe falcate e gli azzurri sperano di arrivare a quel giro di boa con ancora in tasca il primo posto in classifica. Ma anche se la situazione dovesse essere leggermente diversa, il Napoli si troverà nella situazione di dover fare delle importanti scelte di mercato. Non solo per rinforzare la rosa, ma anche perché proprio a gennaio è prevista la partenza di Anguissa, Osimhen e Koulibaly - ovvero la spina dorsale della squadra - per la Coppa d’Africa.

In tal senso non ha dubbi l’ex capitano del Napoli Peppe Bruscolotti. «Bisogna assolutamente prendere un difensore centrale per sostituire Koulibaly che sarà impegnato con il Senegal. Magari potrebbe trattarsi di un investimento anche in ottica futuro. Penso a un giovane di belle speranze che tornerebbe utile anche per le prossime stagioni». E a proposito di giovani le idee di Bruscolotti sono chiare. «Quanto agli altri settori del campo non toccherei nulla, perché tutti hanno raggiunto un buon livello di confidenza con il campo e non c’è differenza tra titolari e riserve, anzi. Si parla spesso di un terzino che manca per dare riposo a Di Lorenzo, ma io a destra darei più spazio a Zanoli: è un giovane che mi piace molto. Credo sia un ragazzo che meriti molto e per di più si adatta anche a sinistra, cosa che lo fa diventare un ottimo jolly difensivo».

Il problema terzini, però, tiene banco. «Ne servirebbe uno per fascia», specifica l’ex bomber azzurro Emanuele Calaiò. Calaio «Di Lorenzo e Mario Rui hanno bisogno di alternative e Juan Jesus è pur sempre un centrale che viene adattato sulla corsia esterna.

Certo, a gennaio è difficile trovare le buone occasioni, anche perché si può spendere meno. Ma io punterei su qualche giovane. Mi viene in mente Parisi dell’Empoli, che lo scorso anno è stato il miglior terzino sinistro del campionato di serie B. O magari si deve cercare all’estero dove si trovano soluzioni interessanti e low cost come è stato nel caso di Anguissa. Diversamente si fa fatica, perché non hai la forza per andare a prendere un top».

La pensa allo stesso modo anche Roberto Rambaudi. «Sono anni che diciamo che servirebbe un’alternativa a Mario Rui, anche se va detto che il portoghese sta facendo molto bene. Ecco perché penso che si potrebbe puntare su un giocatore diverso: forte di testa e più fisico. Trovarlo non sarà facile: bisogna cercare in squadre medio basse perché i top club non vendono i loro pezzi pregiati a gennaio», aggiunge sicuro. «Per il resto diventa difficile migliorare questa squadra. Davanti Spalletti ha tanta scelta: credo sia l’unica squadra di questa serie A ad avere tante alternative. E poi bisognerà vedere l’impatto della coppa d’Africa. Ma attenzione: non devi prendere tanto per prendere, ogni colpo deve essere ponderato».

C’è invece Fulvio Collovati che vede altrove il problema del Napoli. «Premesso che il Napoli è già da scudetto, più di un esterno sinistro prenderei un centrocampista. Zielinski è un po’ discontinuo, Anguissa andrà a fare la coppa d’Africa e Lobotka mi sembra ancora fuori forma. I centrocampisti sono diventati fondamentali nel gioco di ogni squadra. E allora dico che serve uno che sappia fare gol e non solo legna». Il problema, però, è sempre quello economico. «Il mercato di gennaio è il mercato dei poveri quindi tocca spesso pescare all’estero. Anche se l’idea più intrigante potrebbe essere Barak del Verona. Sappiamo che è una bottega cara, ma questo può essere l’anno buono per il Napoli e allora un piccolo sforzo a gennaio si dovrebbe tentare. Altrimenti in Italia devi provare a prendere un giocatore in prestito che nel proprio club è fuori dal progetto, o comunque ai margini: tipo Vecino, Amrabat».

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