Il Napoli vola senza il peso scudetto:
«Cosa hanno magiato alle cene?»

Il Napoli vola senza il peso scudetto: «Cosa hanno magiato alle cene?»
di Delia Paciello
Domenica 1 Maggio 2022, 17:55 - Ultimo agg. 3 Maggio, 07:21
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Davanti al Maradona che urlava «Indegni»; «Andate a lavorare», gli undici di Spalletti hanno portato a casa una vittoria clamorosa contro il Sassuolo. Neroverdi mai visti così in difficoltà nella stagione in corso, come ha confermato lo stesso Dionisi. Il 6-1 però non ha fatto dimenticare quanto successo una settimana fa ad Empoli: «Mi viene ancora di più un nodo in gola per quello che sarebbe potuto essere”, è il rimpianto di molti. Rabbia e delusione che invadono il web a caccia del marcio, del complotto da svelare: «Anche il Sassuolo sembrava più Scansuolo delle annate scorse quando giocava con la Juve», punge qualcuno.

Ma la domanda più comune è: «Cosa hanno mangiato in queste famose cene i ragazzi?». Quesito lecito, vista la grande differenza in campo sia sotto l’aspetto della prestazione che come atteggiamento. «Perché non hanno giocato così qualche partita fa, quando potevano regalarci un sogno?», è il rammarico più grande che corre sui social. 

 

Come in una partita a tennis, questa volta sembrava tutto facile per gli azzurri. Nella prima mezz’ora si sono già trovati in vantaggio di quattro gol, eppure da casa in tanti tremavano. «Attenzione. Spalletti con i suoi cambi può confermare o ribaltare il risultato», scherzava qualcuno citando Alessandro Borghese e il suo programma. Un Napoli così grande che quando non ha il peso della lotta scudetto lascia tutti a bocca aperta.

 

Ciro finalmente in gara per 90 minuti, onorando la presenza del piccolo Ciro Romeo allo stadio con una doppietta. Ma in gol praticamente mezza squadra: Koulibaly, Osimhen, Lozano e anche Rrahmani. Gigantesco K2, imprescindibile Anguissa tornato in gran forma fino al triplice fischio. Bene anche Insigne con due assist al bacio da calcio d’angolo e tante belle giocate, preciso stavolta Fabian Ruiz e forse ciliegina sulla torta il gran ritorno di un instancabile come Di Lorenzo. A poco è servito il gol di Maxi Lopez nel finale, inspiegabilmente fuori forma per tutta la gara, che però ha mostrato ancora una volta come il Napoli diventa calante a pochi minuti dal triplice fischio finendo sempre con qualche disattenzione di troppo. E ricordando i 7 minuti di ordinaria follia protagonisti della rimonta di Empoli, qualcuno ha tremato anche con 6 gol di vantaggio. Ma per fortuna stavolta il tempo non è bastato al Sassuolo, e la goleada del Napoli ha lasciato i tifosi con la certezza di avere una squadra forte che sicuramente poteva fare di più in questa strana stagione dove tante squadre sono venute meno e persino le milanesi corrono lente in classifica. Ma con tanti dubbi su quanto i ragazzi abbiano creduto al sogno. Perché come ha commentato anche Dries, forse quest’anno sarebbe servito davvero un pochino in più per regalare gioia a una città che merita. Probabilmente sarà la stagione dei rimpianti. O avremo un’altra stagione per sognare anche con Ciro. Perché in fondo già si sente odore di rinnovo.

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