Il Napoli di Luciano Spalletti - 6 punti sui campioni in carica del Milan - ha il passo dell'ultima grande Juve, quella che con Allegri vinse lo scudetto al termine della stagione 2018-2019. È necessario, infatti, risalire a quel campionato per trovare un simile distacco in classifica tra la prima e la seconda dopo 13 giornate. Quattro anni fa il vantaggio dei bianconeri sulla seconda squadra (il Napoli di Ancelotti) era addirittura di 8 punti. E a fine campionato il margine rispetto agli azzurri sarebbe salito fino a undici lunghezze (90 punti contro 79). Nello scorso torneo, dopo altrettante gare, il distacco era di 4 punti (Milan 32 e Inter 28).
Questo ritmo così forte ha consentito al Napoli, a 180 minuti dalla fine delle partite in calendario nel 2022, di staccare tutte le avversarie per lo scudetto e/o il piazzamento Champions.
Intanto, si aggiornano i numeri da record del Napoli. Più punti (35), più gol (32), azzurro il capocannoniere della serie A (Osimhen 8), maggiore possesso palla (32’12”), più assist (27), più tiri (239). Avanti così.