Napoli-Torino, probabili formazioni:
Zerbin titolare per la prima volta

Napoli-Torino, probabili formazioni: Zerbin titolare per la prima volta
di Roberto Ventre
Venerdì 30 Settembre 2022, 07:00 - Ultimo agg. 1 Ottobre, 07:59
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Alessio Zerbin è il favorito da esterno destro del tridente contro il Torino: in rampa di lancio il 23enne, tenuto in grande considerazione da Spalletti e reduce dalla convocazione con l'Italia di Mancini per le due sfide di Nations League con Inghilterra e Ungheria, per l'esordio dal primo minuto con il Napoli dopo i tre spezzoni di partite giocati in campionato e i due in Champions League. E per il match di domani pomeriggio al Maradona contro i granata di Juric, il primo dopo la sosta delle nazionali, potrebbe scoccare la sua ora da titolare, un'ipotesi che sta prendendo sempre più corpo.

Sulla fascia destra d'attacco finora si sono sempre alternati Politano e Lozano ma tutti e due non sono al top. L'ex interista si è ripreso dall'infortunio alla caviglia accusato contro il Milan e ieri ha svolto quasi l'intera seduta in gruppo a Castel Volturno e tornerà tra i convocati: un recupero lampo, quindi, ma l'ipotesi più probabile è che partirà dalla panchina. Lozano si rivedrà in giornata a Castel Volturno, di rientro dalla spedizione con il Messico negli Stati Uniti. Il Chucky ha segnato il gol decisivo nella prima amichevole di domenica contro il Perù ma non è stato impegnato contro la Colombia (match giocato nella nottata di mercoledì) per un leggero fastidio muscolare alla gamba destra, una scelta precauzionale. Oggi al rientro a Castel Volturno gli accertamenti e la valutazione dello staff medico azzurro: non sembra nulla di preoccupante e potrebbe farcela a essere disponibile per il match contro il Torino ma il dubbio sulla sua presenza verrà sciolto soltanto questa mattina.

A destra potrebbe essere dirottato anche Raspadori con Simeone centravanti, vista ancora l'indisponibilità per domani contro il Torino di Osimhen: il centravanti nigeriano negli ultimi due giorni ha cominciato a svolgere lavoro differenziato sul campo («Caricamento in corso» ha scritto in un post sul suo profilo Twitter) e rientrerà tra i convocati domenica prossima contro la Cremonese (ieri intanto sono rientrati dalle nazionali a Castel Volturno e si sono allenati Mario Rui, Kim, Ostigard, Olivera e Rrahmani).

Una soluzione quella dell'impiego contemporaneo di Raspadori e Simeone contro il Torino che aumenterebbe il peso offensivo degli azzurri, tenendo presente l'impiego di Kvaratskhelia a sinistra ma nello stesso garantirebbe meno solidità difensiva. E il ragionamento sarebbe lo stesso con Kvara a destra e Raspadori a sinistra, un'altra ipotesi della vigilia: ecco perchè la soluzione con Zerbin titolare (che potrebbe giocare anche a sinistra con il georgiano impiegato a destra) appare quella più accreditata alla vigilia della sfida contro i granata di Juric.

Zerbin l'anno scorso fu protagonista in serie B con il Frosinone, a giugno è tornato a Napoli per fine prestito: ha fatto bene nei due ritiri a Dimaro Folgarida e Castel di Sangro e Spalletti lo ha confermato in gruppo facendolo esordire in serie A nella prima partita al Bentegodi contro il Verona. Un esterno d'attacco di grandi qualità tecniche, un giovane individuato dal ds Giuntoli quando giocava nel Gozzano in serie D: venne acquistato nel 2016 e dopo le esperienze in prestito in C e in B da quest'estate fa parte stabilmente del Napoli. In Champions League ha esordito contro il Liverpool in una serata magica per gli azzurri con la vittoria per 4-1 al Maradona. E fu lanciato nella mischia da Spalletti al posto dell'infortunato Politano a metà secondo contro il Milan sfiorando il 3-1 nel finale. Un altro momento indimenticabile per lui è stato rappresentato dall'esordio con l'Italia di Mancini il 7 giugno nel match di Nations League a Cesena contro l'Ungheria. Ora potrebbe arrivarne un altro, la prima da titolare con la maglia del Napoli di Spalletti al Maradona. 

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