Il Napoli travolge il Toro con un poker: «Ormai la matematica è vicina»

Le reazioni social: tutti pazzi per gli azzurri

Kvara e Osimhen
Kvara e Osimhen
di Delia Paciello
Lunedì 20 Marzo 2023, 08:05 - Ultimo agg. 21 Marzo, 07:27
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È magia. Anche per gli increduli quei 19 punti di vantaggio a dieci giornate dalla fine fanno oggettivamente sentire odore di scudetto. È una marcia trionfale senza precedenti nella storia del calcio e davanti a questo sontuoso Napoli ora in tanti corrono a prendere ago e filo per cucire quel tricolore che manca in città da ben 33 anni. «In questo momento il Napoli è #A16 punti dalla matematica conquista del titolo», scherzano sui social i pochi che fin dal primo momento hanno creduto in questa squadra (anche se in realtà sarebbero 15 i punti che li separano dal sogno). Una squadra che però sembra aver superato ogni più rosea previsione e che continua a stupire tutti gara dopo gara per il bel gioco e l’efficacia dello spettacolo.

Un rullo compressore che non risparmia nessuno, neanche il Toro che a tratti ha provato invano a fare gioco. Ma difficile con un super attacco e una difesa impenetrabile che chiude ancora una volta in clean sheet violando invece 4 volte la porta granata: già al 9’ la straordinaria incornata di Osimhen sul calcio d’angolo di Zielinski aveva portato gli azzurri in vantaggio, poi Kvara al 35’ con la sua straordinaria reattività ha conquistato un rigore da lui stesso trasformato, visto che ormai fargli fallo è l’unico modo per fermarlo e a volte neanche basta.

 

Nemmeno la forte reazione dei padroni di casa ha cambiato la situazione: il Torino ci ha provato prima con il tiro potente di Vlasic da fuori respinto da Meret; poi il secondo tentativo di Ricci stavolta non bloccato dal portiere e rimpallato a Sanabria che ha colpito il palo e ancora con Ricci fermato da Zielinski pronto a deviare in angolo. Nel secondo tempo invece non c’è stata storia. E il gol del 3 a 0 è stato un vero e proprio spettacolo di squadra: è nato tutto da Anguissa pronto a innescare Di Lorenzo, il quale ha servito Kvara tagliando il campo da destra verso sinistra che a sua volta ha ispirato il cross di Olivera per un altro straordinario colpo di testa dell'eroe mascherato. Ma la valanga azzurra non si è assestata fino al poker firmato da Ndombele con un altro capolavoro del nigeriano che ha rubato la palla a Schuurs per l’assist al bacio del georgiano. E ancora la coppia fatta dal numero 9 e dal numero 77 fa restare tutti a bocca aperta raggiungendo ben 39 gol e 20 assist in due.

E mentre il Napoli fa faville e fa gioire i 10.000 tifosi presenti all’Olimpico-Grande Torino raggiungendo la 23esima vittoria in 27 giornate, il web non può non notare quanto accaduto nel derby d’Italia. «È tornata la Juventus e i suoi aiutini», commentano in tanti dopo aver visto il tocco di mano tanto discusso di Rabiot sull’unico gol segnato dai bianconeri.

Così ancora una volta l’interpretabilità di un’immagine chiara fa sorridere il popolo dei social nell’epoca del Var. «Ma per fortuna noi siamo più forti di tutto e di tutti», gioiscono fieri i napoletani.

Perché la classifica canta, e intanto la capolista se ne va.

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