Napoli-Udinese, Mario Rui prezioso
ma Fabian Ruiz è in giornata no

Napoli-Udinese, Mario Rui prezioso ma Fabian Ruiz è in giornata no
di Pino Taormina
Sabato 19 Marzo 2022, 23:38 - Ultimo agg. 3 Aprile, 21:51
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OSPINA 5,5
Può dare molto di più sulla rete di Deulofeu, due salvataggi di livello. Il primo è su Pablo Marì, il secondo sul solito Deulofeu dopo l’1-1: sicuro nelle uscite.

DI LORENZO 7
Nel primo tempo piccoli errori di misura, ma tiene bene su Udogie. Poi apre il gas e mette anche l’assist per il sorpasso. Il suo ginocchio preoccupa non poco. 

RRAHMANI 6
Si prende un giallo pesante perché non ci sarà a Bergamo: su Beto ha qualche difficoltà nel primo tempo, nella ripresa soffre meno anche perché la spinta udinese è moscia. 

KOULIBALY 6
Da annoverare qualche piccola sbavatura non da Kk: nel complesso, una gara di chiusura precisa. Accorcia su Deulofeu, chiude sugli esteerni che si alzano. 

MARIO RUI 7
Un assist e un palo: continua in un ottimo momento di forma e chiude bene anche su Molina. Mantiene un baricentro alto tutta la gara. Mette gamba, coraggio e idee. 

ANGUISSA 6
Bel duello con Makengo: tante scintille. Spalletti gli chiede un lavoro di incursore, affianca spesso Osimhen in area di rigore e apre gli spazi.

LOBOTKA 7
L’Udinese prova a schermarlo prima con Deulofeu, Walace e Pereyra in aggiunta: la lucidità in ogni giocata è impressionante. Non sbaglia mai cerca e trova la profondità. 

FABIAN 4,5
Errore pesante quello della mancata preventiva su Deulofeu in occasione del gol friulano. Commette errori in serie e si fa schermare da Pereyra. Molto male. 

POLITANO 6,5
Spalletti gli chiede un lavoro tattico impressionante e lo preferisce a Lozano per questioni, soprattutto, di ordine tattico. Entra nell’azione del raddoppio.

OSIMHEN 8
All’inizio pochi palloni giocabili. Poi straccia sul timing Udogie e poi Pablo Marì: la doppietta che ribalta il match. Belva d’area, giallo estremamente opinabile.

INSIGNE 6
Non manca la prestazione, solo il cinismo nella conclusione: partecipa bene alla manovra, cerca il varco per Osimhen creando a Becao notevoli difficoltà.

MERTENS 7
Fa passare il Napoli dal 4-3-3 al 4-2-3-1: cambia il Napoli per intensità e qualità. L’Udinese non riesce ad accorciare sul suo movimento, sfiora il gran gol in due circostanze.

ZIELINSKI 5,5
Un’altra panchina e non è semplice.

Fa espellere Pablo Marì, gestisce a fasi alterne la palla, e sbaglia la chance del 3-1 che avrebbe regalato un finale con un po’ meno di ansia. 

ZANOLI 6
Non sfigura. E non è semplice: perché ovvio che l’Udinese si metta a tentare di sfondare la difesa azzurra proprio dal suo lato. Ci mette personalità ma anche spessore fisico. 

ELMAS sv
Pochi minuti e stavolta non entra in campo perché c’è da ribaltare qualcosa. Deve conservare e lo deve fare contro una squadra ridotta in dieci e mani doma. 

All. SPALLETTI 6,5
Nel primo tempo si assiste a una passività quasi senza precedenti al “Maradona”, forse perché l’atteggiamento di Cioffi sorprende. Non un briciolo di idee per un bel po’ e anche in difesa la sbandata sul gol dei friulani è complessiva. E non è neppure l’unica. Poi, per fortuna, il tecnico ha Mertens e lo getta nella mischia nell’intervallo: il 4-2-3-1 era l’atteggiamento giusto. Il segnale è quello giusto, la squadra ritrova gioco ed entusiasmo. La squadra trova un assetto più arrembante e Osimhen si scatena. L’Udinese si racchiude in se stessa e messa nell’angolo non riesce a uscirne più. Anzi va nel pallone e non combina nulla più. 

Arbitro FOURNEAU 5,5
Autoritario e con personalità. Poi, però, ad analizzare gli episodi di errori ne fa. Uno pesantissimo: il giallo a un Osimhen diffidato poteva tranquillamente tenerlo nel taschino visto che l’attaccante colpisce con la mano che si appoggia a terra per non cadere e nell’impeto della scivolata. Poi, prima grazia Beto che fa fallo su Mario Rui. Soppy chiede il rigore ma il fallo se c’è inizia fuori area. Pablo Mari va fuori tempo, è scoordinato, ma sicuramente non sembra da rosso. 

 
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