Osimhen, 70 milioni «spariti»
al Lille nei bilanci: bufera in Francia

E' stato l'acquisto più costoso della storia del Napoli. Ma a vedere i bilanci del Lille non si direbbe. Perché i settanta milioni e oltre sborsati dal Napoli nelle carte della società francese per Osimhen ce ne sono appena una decina. Gli altri scomparsi dalle cifre contabili.

A rivelarlo l'Equipe, il maggior giornale sportivo francese. Secondo il quale sarebbe intervenuta la giustizia d'Oltralpe che sta analizzando i documenti della società calcistica, compresi i conti correnti con lo scopo di rintracciare i soldi. Da una parte la direzione delle indagini andrebbero nei confronti dell’ex proprietario del club campione di Francia, Gerard Lopez, tra i candidati dell’acquisto del Bordeaux, l'anno scorso proprietario della società.

Controlli partiti dalle analisi dei bilanci fatti dalla nuova proprietà, subentrata a dicembre scorso. Un cambio societario voluto dal principale creditore del Lilla. Il fondo Elliot, proprietario del Milan, che nei mesi scorsi ha imponesto a Lopez di cedere il controllo al fondo Merlyn che fa capo al finanziere romano Alessandro Barnaba.

Alla guida del Lilla, invece, è stato nominato Olivier Letang, ex d.s.

del Psg ed ex presidente del Rennes, che a sua volta ha subito avviato una revisione della contabilità passata, da cui sono emerse anomalie, segnalate alla magistratura. Lopez da parte sua getta acqua sul fuoco, spiegando che si tratta di «normali procedure» mentre secondo i nuovi proprietari in quattro stagioni,  67,7 milioni di euro, di cui 12,4 in stipendi e 33 in interessi di prestiti, sono stati trasferiti a diverse società che farebbero capo a Lopez. Il Napoli, da parte sua, sulla vicenda rilascia un secco «no comment».